frine 3 / 10 11/02/2005 04:32:22 » Rispondi Una clamorosa trashata. Quando vado a vedere un film storico , non mi aspetto una conferenza di tre ore su fatti e misfatti del protagonista. Il tono didascalico di Tolemeo/Hopkins e di Aristotele/Plummer è innaturale e molto irritante. Per giunta, ci sono diversi errori (che non fanno onore all'illustre e dotto Collega Lane Fox). Ad esempio, perché coinvolgere nella rivolta dei paggi Filota (che era già morto) e non Callistene, il nipote di Aristotele la cui uccisione scatenò il risentimento del filosofo e forse lo indusse a tramare con Antipatro per avvelenare Alessandro? Ma pazienza, questo è il meno. Possiedo ottimi libri sulla storia di Alessandro e spesso sono molto più avvincenti del film. I veri problemi sono altri. L'ambientazione è pacchiana al limite del volgare. Ci sono ingenuità imperdonabili persino per un peplum degli anni '50 (le carte geografiche in latino, il mosaico con la battaglia di Isso trasferito da Pompei ad Alessandria e trasformato in dipinto, le lettere di Olimpiade scritte su papiro anziché su tavolette sigillate, e per giunta in inglese). Gli effetti speciali sono da cartone animato, i balletti da musical. Nella battaglia in India lo scenario si tinge di un colore da spot del Tavernello (tanto sono tutti sempre ubriachi) e per giunta c'è Bucefalo cavallo del West che non va più forte di un Jet, bensì al rallentatore perché è troppo vecchio, anzi già morto. La battaglia di Gaugamela (che potrebbe essere la cosa più interessante del film) è rappresentata in modo confuso, tanto che a un certo punto sembra che sia Dario a vincere. E lasciamo perdere la caratterizzazione dei personaggi: Olimpiade, Filippo e lo stesso Alessandro (insicuro e frignante) non sono che caricature. E alla fine, dopo tanta pseudo-psicanalisi, tanti serpenti e altre bestiacce (come la fascisteggiante aquila di Zeus), che cosa abbiamo imparato del percorso umano, politico e militare di Alessandro? Nulla. Perché nel film gli sproloqui prevalgono sulla storia, e della storia di Alessandro è stata narrata sì e no la decima parte.
Iside 11/02/2005 19:20:41 » Rispondi Strano, dici tanto di sapere molto di Alessandro Magno, e mi cadi sugli auspici? L'aquila era fantastica invece, rispecchiava molto la mentalità greca e riassumeva in poche inquadrature i pensieri di Alessandro. Gli effetti speciali secondo me nn sono da cartone animato, anzi. E poi il tono didascalico (ke nn penso fosse così borioso, ma sorvoliamo) era anche un pò d'obbligo: ti ricordo che stava dettando ad uno scriba, vuoi che ci metta intercalari e battutine? Quello probabilmente era un documento destinato ai posteri, doveva essere piuttosto serioso.
frine 11/02/2005 20:44:16 » Rispondi "Ahi ahi ahi signora Longari, proprio sugli nuccelli mi va a cadere!" Non misurarti con me, non ti conviene.
Dragon 13/02/2005 18:56:40 » Rispondi ora hai fatto quel corto passo che ti ha portato nel mondo dell'irriverenza
Prof 12/02/2005 20:20:52 » Rispondi Non c'è che dire, sono parole da intenditore, di letteratura greca e storiografia ancor prima che di cinema. Quello che manca, tuttavia, a mio avviso, in un discorso del genere, è una sia pur minima traccia di sensibilità psicologica ed umana, nonché quello che ha sagacemente rilevato Alec di Kerry, rispondendoti che "i film storici di solito sono ben lungi dal raccontare 'tutta la storia' (e come potrebbero farlo, del resto?)... dovrebbero servire da stimolo alle persone per approfondire il tema in questione - magari con un buon libro". Parole sante. E infatti così ho fatto io in prima persona, essendo quello di Alessandro, sia pure con mio profondo rammarico, uno dei settori fino a questo momento più "scoperti" della mia preparazione antichistica, fondamentalmente latineggiante piuttosto che ellenizzante. Così ho constatato ad esempio, leggendo Plutarco, che in realtà nell'interpretazione di Stone la battaglia di Gaugamela ha ospitato alcuni tratti di quella di Isso (saltata nel fim), come l'esitazione comportata alle decisioni di Alessandro dalla momentanea debacle di Parmenione. Ovvero si sarebbe potuto inserire in qualche modo l'episodio del nodo gordiano, che, pur romanzato, ritengo capitale nella ricostruzione della biografia di Alessandro.
Dragon 13/02/2005 19:09:01 » Rispondi il nodo gordiano, bello quello; ricordo ancora la versione che feci tanto tempo fa; bell'ingarbugliata me la ricordo, proprio per essere in argomento con la trattazione.
Pasagarde 16/02/2005 03:47:27 » Rispondi Eccomi Prof...che dire di questo frine? Mah...secondo me è solo fumo negli occhi, niente di allarmante. Nel commento ha scritto tante di quelle idiozie e ingenuità da farmi avere la stessa sensazione avuta da thohà mentre lo leggevo...e cioè che fosse già partito con l'idea di stroncare il film comunque, per una posizione da "partito preso". Direi di lasciar perdere, avrà abbassato un po' la media del film, ma chi se ne frega...TANTO RUMORE PER NULLA. Non merita. Ciao
Prof 17/02/2005 14:00:15 » Rispondi In ogni caso grazie per il sostegno! A presto
Iside 18/02/2005 21:45:00 » Rispondi Quoto Frine per commentare: "A un certo punto Tolemeo/Hopkins dice: "E fu chiamato ho megas Alexandros". Che lingua è questa, inglese?" "Non ti misurare con me, non ti conviene"
beh, che dire? Rispondo, visto che è rivolto a me il secondo pezzo di quote. Non mi devo misurare con te, va benissimo... Però mi scoccia questo saccentismo, che comunque rivela anche un carattere incapace delle critiche, e che mi ha ucciso dalle risate con quel "cosa vuol dire -o megas Alexandros-"... Prima vi lamentate che c'è troppo inglese ed è troppo poco storico, e poi non riconoscete il greco? Come ha detto il prof (Che saluto ^__^ i commenti mi sono piaciuti molto!), quell'acca deriva dallo spirito aspro greco e nella traslazione italiana andrebbe pronunciato (poi dipende, la mia prof nn me l'ha mai fatto pronunciare negli articoli, ma è un altro discorso). Ma forse solo chi studia greco può saperlo... ma chi conosce Alessandro Magno saprà pure che parlava greco, e quindi dovrà immaginare che se vuole un film storico degno magari qualche citazione ci dovrà pure andare. Infatti questa frase alza il mio giudizio sul film. ;)
A proposito, Frine, ti serve pure la traduzione o ci arrivi da solo?
Prof 20/02/2005 23:48:52 » Rispondi Ciao Iside, ricambio cordialmente i tuoi saluti. A proposito, bel nick, sicuramente molto più originale del mio. Più vado avanti e più mi rendo conto che il campionario era davvero vastissimo, se potessi tornare indietro (ma non lo faccio mai), avrei già un paio di validissime alternative!
thohà 21/02/2005 09:50:16 » Rispondi Brava Iside! Ma è inutile. Quella boriosa ha lanciato la sua bombetta puzzolente di carnevale e se n'è andata (meno male). Troppa cultura per lei, alla fine. Vorrai mica avere una 'sana discussione' col prof? Troppo difficile... e allora cosa resta? La fuga, naturalmente.
Prof 21/02/2005 14:13:02 » Rispondi Salve anche a te, Thoah! Di te apprezzo moltissimo l'acume e l'arguzia allusiva con cui sai stuzzicare i tuoi corrispondenti virtuali, dando poi a ciascuno la risposta giusta. Spero di poter scambiare ancora opinioni con te per altri film: questo spazio ormai si è fatto abbastanza saturo e privo d'ispirazione specifica (voglio dire, ovviamente, in relazione al film e al giudizio di Frine, sui quali mi sembra che ormai ci siamo espressi tutti abbastanza chiaramente). A presto!
Iside 21/02/2005 21:58:42 » Rispondi Fa sempre piacere ricevere dei complimenti: grazie mille sia a thohà che al prof ^_- Grazie mille anche per i complimenti al nick: noto che piace a molti, e la cosa mi fa veramente molto piacere! ^______^ A me personalmente piace molto la storia e la mitologia, quindi quando si tocca questo tasto mi scaldo abbastanza, e non mi piacciono le accuse e i commenti gratuiti e inutili. Il nick deriva dalla mia passione storica più grande, l'Egitto ;)
thohà 22/02/2005 12:26:43 » Rispondi Un ultimo spazietto però me lo prendo per ringraziarti, Prof (permetti il tu, vero?). E' molto gratificante ricevere un tuo apprezzamento. Avrai capito che mi piace (fin troppo) scherzare, l'ironia e l'autoironia. Spero d'incontrarti da qualche parte nel forum, con vero piacere. (Però non pretendere da me troppa serietà...) ;-)
Prof 23/02/2005 13:47:27 » Rispondi Stai tranquilla, vai benissimo così come sei, anche perché naturalezza e spontaneità sono due virtù tanto rare quanto apprezzabili... Nei forum per ora francamente non vado, tempus deest... Ma in futuro non si sa, il sito è carino e ben frequentato (a parte le eccezioni di nostra conoscenza...). Comunque a presto: stammi bene
shogun 19/01/2007 01:33:38 » Rispondi Qua ti sei data da fare vedo!
E' ora di metterli in riga tutti! ; )
jorjol 11/02/2005 23:40:35 » Rispondi Prima sono stato breve, dovevo andare al lavoro. Ora però sento il bisogno di aggiungere altro. L'affresco riprodotto ad Alessandria, mentre l'originale (un mosaico) è a Pompei: e allora? Quello di Pompei è probabilmente una copia di uno molto più antico. Ma questo non significa nulla. Se tu guardi bene le pareti della biblioteca (nel film ovviamente) vedrai tanti affreschi che riproducono (non fedelmente) mosaici rinvenuti a Pella, come quello che rappresenta Alessandro ed Efestione che cacciano un leone. Non capisco la critica: questo altro non è che un grande regista che ha dimostrato non solo di aver letto libri ma anche di aver cercato tutto ciò che rappresenta Alessandro. Avrebbe dovuto inventarne? E perchè? Questa è cultura. E i serpenti: ma sul libro di Fox non c'è scritto che nei resti di un palazzo dove visse Olimpiade furono trovati numerosi resti di serpenti? Il rosso della battaglia in India è splendido, è struggente, è un simbolo, se riesci a capirlo. Se il film non ti è piaciuto, bene! Ma non tirare fuori giustificazioni storiche. Se non sai distinguere un film, che è arte, da un libro di storia o da un romanzo (che è una forma d'arte diversa) non andare a vedere film storici o tratti dalla letteratura, li troverai troppo diversi. Ribadisco che questo è un grande e splendido film storico.
frine 12/02/2005 19:23:49 » Rispondi Allora, l'originale della battaglia di Isso, opera di Filosseno di laucade, si trovava in una delle residenze di Cassandro (in Macedonia o in Grecia). Tolemeo non si sarebbe certo accontentato di una replica, tanto più che il suo pittore di corte era Apelle. Quanto al mosaico di Gnosis rinvenuto a Pella, sei sicuro che nel film ci sia un esplicito riferimento ad Alessandro ed Efestione? E' solo una scena di caccia. Comunque, questi sono dettagli. Il problema è che i dipinti del film (inclusi quelli dei sotterranei di Pella) sono esteticamente orrendi, paragonabili alle anfore farlocche che si vendono nei bazar della Plaka. Tanto valeva ricorrere a una soluzione di tipo iperrealista, alla Derek Jarman per intenderci. Ma tutto il décor del film è di questo tenore: le statue del teatro di Ege sono nuove e coloratissime (infatti le staue greche erano colorate), ma stranamente si tratta di korai del sesto secolo mentre siamo nel quarto. Sui serpenti, non c'è bisogno di citare sempre Lane Fox come fosse la Bibbia. Ci pensa già Plutarco a parlare di questa eccentricità di Olimpiade in fatto di aniumali domestici (pare che la cosa fosse legata al culto orfico: ma perché il film di questo non parla?). Comunque, non occorreva chiamare sul set l'intero erpetario di uno zoo. Il problema è sempre il solito: il gusto per l'eccesso, che contrasta con la mentalità greca ("mai nulla di troppo") era il motto delfico. In realtà, io non ho bisogno di giustificazioni storiche. E' Stone che ne ha. A parte questo, trovo Alexander un film orribile, pasticciato, retorico, convulso, con soluzioni registiche che farebbero sorridere un principiante ( foresta in rosso, cavallo al rallentatore e via dicendo). Rispetto comunque la tua opinione.
jorjol 13/02/2005 14:45:34 » Rispondi Non ritemgo il libro di Fox la Bibbia, anche perchè nessun libro su Alessandro lo è ( in più per me la Bibbia è semplicemente un libro), l'ho chiamato in causa perchè tu per primo l'hai fatto. Non penso che Fox sia rimasto disgustato dal film. Da come scrive lo considero piuttosto intelligente e prima di accettare questo lavoro di certo si sarà documentato sulle intenzioni del regista. Dove fossero in origine gli affreschi o mosaici, non importa, nel film non sono riprodotti ad Alessandria con l'idea che fossero là, è solo una rappresentazione, che io apprezzo perchè amo questi dettagli, questi richiami. Sulla parete vi sono molte scene di caccia, quella del leone è poco visibile, ma Efestione è nell'identica posa del mosaico di Pella, Alessandro no, ma appena l'ho scorto ho immediatamente pensato a quel mosaico, che oggi è chiamato: Alessandro ed Efestione a caccia di un leone. Per fortuna i gusti sono diversi, ma quando un regista del calibro di Stone è criticato dal lato tecnico rimango esterefatto. Io non sono ne uno storico ne un critico cinematografico, semplicemente amo il passato e quelle storie che mi emozionano. In questo film ho trovato grandi emozioni e un rispetto per il passato mai visto in altri così detti kolossal storici. Tu, come altri lo consideri orribile, io, come altri, lo considero un capolavoro. E rimarrà sempre nel mio cuore come una delle più grandi emozioni.
frine 14/02/2005 02:33:24 » Rispondi Bene, grazie per i chiarimenti. Forse ci risentiremo, ma per ora chiudo. Goditi il tuo film (senza ironia):-)
frine 14/02/2005 02:46:44 » Rispondi Bene, grazie per i chiarimenti. Non so se ci sentiremo ancora, ma intanto goditi il tuo film (senza ironia).
frine 14/02/2005 02:43:17 » Rispondi Bene, grazie per i chiarimenti. Discutere con te è stato interessante. Non so se ci risentiremo, ma intanto goditi il tuo film (lo dico senza nessuna ironia):-)
frine 14/02/2005 02:52:05 » Rispondi Bene, grazie per i chiarimenti. Non so se ci sentiremo ancora, comunque goditi il tuo film (lo dico senza ironia).
jorjol 14/02/2005 22:54:31 » Rispondi Ricambio i saluti e grazie a te.
frine 14/02/2005 03:39:45 » Rispondi L'ho detto che il PC si stava bloccando! Bene, un saluto anche al Prof (che mi insulta e mi difende, con strana alternanza di sentimenti), e se per caso prossimamente incontrerete una messalina non meravigliatevi....
thohà 14/02/2005 12:38:40 » Rispondi Un'altra piccola cosa, poi chiudo e non polemizzo più con te: rileggiti, so che è noioso, ma se riesci, fallo. Il tuo 'mestiere'? 'Non misurarti con me, non ti conviene'? Ma che è, sei onnisciente? Bah........
Prof 14/02/2005 15:24:30 » Rispondi Rompo il proposito di tacere per contraccambiare al saluto, cosa che reputo necessaria e quasi sacrale. Mio nonno infatti soleva dire (lo metto su Internet perché è un adagio che mi è sempre piaciuto, non si sa mai che diffonderlo non possa ingenerare qualcosa di costruttivo...): chi saluta è un uomo onesto chi risponde è come questo chi non saluta e non risponde tra le bestie si confonde
Ciao Frine, e cerca di essere in generale più umile e gentile, vedrai che ne trarrai indubbi benefici; quanto al tono sentenzioso, concedimelo almeno quale... deformazione professionale... Stai bene
thohà 17/02/2005 09:32:46 » Rispondi Ciao, meno male che te ne vai. Messalina aveva, comunque, più classe di te, s eno no ne faceva fuori tanti. (avevo indovinato, quindi, sei una donna).
thohà 14/02/2005 12:32:02 » Rispondi L'unico tuo vero difetto è la saccenza e, forse, una mancanza di elasticità mentale... ti penso giovane e quindi ciò mi stupisce. Se sei così perentoria/o adesso, chissà tra 10 anni... Cerca di prendere le cose con un po' meno di seriosità. Il tuo 'come mi pare e piace' sa di prepotenza. Il mio era solo un consiglio non inteso ad offendere. Ok, con un dux non si discute ad oltranza, sarebbe inutile.
Alec di Kerry 11/02/2005 05:42:50 » Rispondi Esagerato! Addirittura hai dato 3!!...mah!! Per me resta un ottimo film. Gli errori e le modifiche alla storia credo siano inevitabili per un film che in sole tre ore deve condensare la vita di un grande re e condottiero. I film storici di solito sono ben lungi dal raccontare "tutta la storia" (e come potrebbero farlo, del resto?)...dovrebbero servire da stimolo alle persone per approfondire il tema in questione - magari con un buon libro - e per saperne di più sul nostro passato. E poi, per quanto riguarda Alessandro, sembrate tutti saperla lunga su come dovesse essere caratterialmente e umanamente quello vero...già, perché all'epoca voi c'eravate, vero??
babi&pallina 14/02/2005 16:02:51 » Rispondi ma cosa stai dicendo?!?se tu vai a vedere un film storico,cosa pretendi di vedere se non la vita del personaggio storico in questione?perchè nn t vai a vedere 1documentario,sicuramente lì non troveresti quelle piccole imperfezioni ke a te,grande sapiente,danno tanto fastdio!inoltre sei ridicolo(ma 6 maskio o femmina?)se reputi i personaggi dei frignoni: i grandi eroi non possono essere sensibili o fragili?per te e' sempre tutto facile? cmq lasciacelo dire ma la vera caricatura 6tu ke 6andato a vedere qst film con il pregiudizio ke facesse skifo!!! di conseguenza, 6 la caricatura di colui che sa e nn capisce 1fiko sekko.
jorjol 14/02/2005 19:23:02 » Rispondi No i documentari no! Quelli che ho visto recentemente sono delle assolute boiate. Totalmente parziali e pieni di imprecisioni, non scusabili in un documentario. Mentre necessarie e volute in un film. Quindi meglio un buon libro ed il grande film di Stone.
Pasagarde 16/02/2005 03:38:18 » Rispondi Sono d'accordo con babi&pallina, però è giusto far notare che il commento dell'appena sopracitata è riferito a frine e non al sagace Alec di Kerry.
thohà 11/02/2005 09:46:17 » Rispondi Limitati a leggere i tuoi ottimi libri. Sei andato a vedere questo film già condizionato a non fartelo piacere. Poi, che tu critichi la 'fascisteggiante aquilia di zeus' mi fa ridere. Sei così informato, colto... e critichi l'aquila quando tutti sanno che veramente gli antichi traevano auspici da questi simboli. Ne sai qualcosa delle viscere degli animali osservate per vaticinare? Ma va', va'... Hai scopiazzato?
frine 11/02/2005 14:27:50 » Rispondi Mi limito a fare quello che pare a me. E non venirmi a insegnare il mio mestiere.
Dragon 13/02/2005 18:53:07 » Rispondi il mestiere..MWAHHAHAHAAHAHAHAH!!!!! il commento, anche se con qualche toppa, fa il suo dovere; ma se fai l'irriverente è un secondo a passare dalla parte del torto
frine 14/02/2005 03:14:41 » Rispondi Ma lo so, Dragon, lo so....e va' là che anche tu hai intuito il senso dei miei poco accattivanti messaggi... L'etèra Frine? C'entra e non c'entra... Vi lurkavo da tempo. Ho notato molta, troppa aggressività in questo forum. La parte del troll è scomoda, ma una volta tanto può essere interessante. Ti saluto, e ora saluterò anche altri, se il PC non mi si blocca.
Pasagarde 16/02/2005 04:02:27 » Rispondi Senti chi parla di irriverenza...uno che riguardo ad un commento sull'omosessualità di Alessandro (una cosa che presumo non ti riguardi, vero?) ha scritto "skifo". HAI UN BEL CORAGGIO!!
Pasagarde 16/02/2005 04:02:36 » Rispondi Senti chi parla di irriverenza...uno che riguardo ad un commento sull'omosessualità di Alessandro (una cosa che presumo non ti riguardi, vero?) ha scritto "skifo". HAI UN BEL CORAGGIO!!
Dragon 16/02/2005 18:54:10 » Rispondi insomma, se è una malattia, una degenerazione o ci si nasce, nulla da dire, poverino; ma se si tratta di libero arbitrio, di scelta razionale o mal costume, specie Alessandro e i suoi contemporanei praticavano come costumanza l'omosessualità, bhè, allora mi permetto eccome di dire " che schifo "
Pasagarde 19/02/2005 23:34:00 » Rispondi Sapevo che avresti dato una risposta di questo tipo. Della serie: "piove sul bagnato". Complimenti ancora! (si fa x dire) Dragon: un nome...una garanzia...
tartarugo 01/09/2006 12:14:43 » Rispondi che schifo di persona sei! pessimo commento! questo è un gran film
jorjol 11/02/2005 13:44:55 » Rispondi Concordando pienamente sulle due risposte precedenti aggiungo solo un consiglio: di andarti a rileggere Robin Lane Fox e la battaglia di Gaugamela la riconosci pienamente, per non dire altro. Ah! e rileggendotelo dai un'occhiata anche all'introduzione dove il buon Robin dice che nessun libro, compreso il suo, può vantarsi di raccontare la verità su Alessandro, perchè nessuno la sa. Sono anche stufo di questa polemica sulle mappe in inglese. Se fossero state scritte in greco nessuno ci avrebbe capito nulla. Poi il film è girato in inglese non in greco antico, quindi per correttezza anche le mappe e i manoscritti sono in inglese, una scelta non un errore. Poi farci una polemica su questo sinceramente...
frine 11/02/2005 23:07:18 » Rispondi A un certo punto Tolemeo/Hopkins dice: "E fu chiamato ho megas Alexandros". Che lingua è questa, inglese?
Dragon 13/02/2005 18:54:43 » Rispondi togli quell'acca, è un articolo quello
Prof 13/02/2005 19:16:19 » Rispondi Attenzione, mi permetto quest'ultimo intervento e poi prometto che la finirò anche con questo tipo di puntualizzazioni: pur essendo dotata di una dubbia carica di simpatia, va detto che l'etera Frine conosce bene quello che dice e scrive. Per esempio lì l'acca è perfettamente a posto, poiché rappresenta lo spirito aspro che sovrasta, appunto, l'articolo; e nelle convenzioni della traslitterazione dal greco all'italiano questo è giustissimo. Un simile discorso va fatto per le sue notazioni storico-archeologiche. Abbiamo chiaramente a che fare con una persona colta, ancorché aspra ed inurbana (per ragionare eufemisticamente), alla quale in ogni caso, come altrove accennato, sottrarrò d'ora in poi oni mia considerazione diretta, riservandole solo allusioni indirette o implicite, come in questo caso. A lei (o te, se me lo concede) vanno invece i miei saluti più cordiali e spero che non rifiuti di accogliermi nella cerchia delle sue amicizie "virtuali".
Dragon 15/02/2005 21:12:34 » Rispondi l'ultima allusione era proferita per me? riguardo Frine, da come lo tratta, buffo, lei mi sembra quasi un entomologo!
Dragon 15/02/2005 21:16:49 » Rispondi ancora una cosa: si guardi Stalker, non vedo l'ora di gustarmi un suo commento su quella pellicola, consigliata veramente
Prof 17/02/2005 13:59:30 » Rispondi Ok, grazie della segnalazione, ne riparleremo
jorjol 11/02/2005 23:55:27 » Rispondi Due parole fanno la differenza? Potrebbe essere un modesto omaggio alla lingua di Alessandro. Ha importanza? Quando ci si attacca a queste cose...
frine 12/02/2005 03:37:40 » Rispondi Mi spiego meglio. Se un professore (a caso) di Oxford tiene una lezione agli studenti in _inglese_ (come è logico) e infila una citazione in greco, nulla da ridire. Se il professor Tolemeo, ad Alessandria, tiene una lezione in inglese (come è normale convenzione scenica) e infila una citazione in greco, ciò mi fa ridere. Fosse stato un personaggio romano, bene. Ma un inglese che finge di essere un greco che finge di essere un inglese mi fa tanto "Avant-garde" (da: _Intervista col vampiro_).