once 10 / 10 01/06/2005 23:46:55 » Rispondi ..... e lode! Semplicemente meraviglioso, in ogni sua parte. Uno dei pochi film che hanno saputo letteralmente rapirmi, lasciandomi quel senso di "onnipotenza" finale, quella strana ma incantevole sensazione di completo distacco dal reale che solo le opere superiori sanno donare. Il personaggio di Alessandro è tracciato in modo esemplare. Il suo carisma in battaglia viene reso con la dovuta forza e la giusta enfasi, mentre il suo percorso psicologico è splendidamente profondo e particolareggiato. In particolare i vari rapporti affettivi che Alessandro vive durante il suo cammino sono descritti con un'eleganza fuori dal comune. Dai dialoghi agli sguardi, tutto è incredibilmente raffinato, quasi sussurrato. Gli occhi dei protagonisti sono un libro aperto. Le battaglie sono maestose e coinvolgenti, mai eccessive nel loro epico incedere. Gli attori perfetti nelle varie parti, su tutti Colino Farrell. La fotografia ha del miracoloso e si nota in ogni scena come nulla sia stato lasciato al caso. Infine Oliver Stone.... immenso!
jorjol 02/06/2005 00:14:06 » Rispondi Signore e signori la ricomparsa della ragione e... del cuore.
sussurrato?modo esemplare?distacco dal reale?carisma?carisma perchè ogni cinque minuti gasa i suoi urlando?..percorso psicologico?eleganza?ONNIPOTENZA?MIRACOLOSO?IMMENSITA? e poi ci mancherebbe anche che qualcosa in un film viene lasciata al caso!mica bisogna bisogna sorprendersi se nulla viene lasciato al caso!sei stato contagiato dal modo di fare cinema americano dal loro gusto esagerato ed eccessivo,cosi come è esagerato ed eccessivio il tuo commento.
alba001 21/07/2005 13:44:04 » Rispondi sussurrato?modo esemplare?distacco dal reale?carisma?carisma perchè ogni cinque minuti gasa i suoi urlando?..percorso psicologico?eleganza?ONNIPOTENZA?MIRACOLOSO?IMMENSITA? e poi ci mancherebbe anche che qualcosa in un film viene lasciata al caso!mica bisogna bisogna sorprendersi se nulla viene lasciato al caso!sei stato contagiato dal modo di fare cinema americano dal loro gusto esagerato ed eccessivo,cosi come è esagerato ed eccessivio il tuo commento.
Iside 22/08/2005 15:52:41 » Rispondi Io invece concordo con jorjol ^_- finalmente qualcuno che capisca il vero valore di questo film! Io non la trovo la solita Americanata. Più americanata è Troy, dove l'iliade ci sta solo nel credit finale (e nn smetterò mai di ringraziare il cielo x aver fatto scrivere "ispirato" e non tratto!) e dove la storia nn viene rispettata. Questo era Alessandro magno, un personaggio esistito realmente, se non ti va come incitava i suoi o come si comportava cercalo e diglielo a lui personalmente, nn a Stone... se troverai la sua mummia, ovviamente... Inoltre una domanda sorge lecita: ma secondo te, come diavolo facevano i generali e i comandanti a incitare i propri soldati durante una guerra? Mica gli andavano a sussurrare nelle orecchie "dai, vai avanti" <_<
frine 04/10/2005 01:50:10 » Rispondi Tuttavia sospetto che non dicessero nemmeno "Aattenti" ovvero "Riiposo". Questi penso siano comandi più recenti. Però non ho trovato documentazione precisa in merito. Ho promesso a jorjol di smetterla con le critiche ad Alexander. Ma attenzione: dal mio punto di vista Troy equivale a ciò che è Alexander per jorjol. Ho riletto l'Iliade molte volte, e ho potuto verificare quanto il film di Petersen sia aderente all'immagine del mondo omerico (nonostante le numerose deviazioni dalla trama: ma questo è un altro discorso). Sono in contatto con i consulenti di Petersen, americani e tedeschi per lo più, ma sono riuscita a "convertire" alla causa di Troy anche molti grecisti italiani. E' un film interessante, non va sottovalutato.
Iside 14/10/2005 21:01:30 » Rispondi Però, a memoria, ricordo che i soldati gridavano del film di Alexander "alalalai" come urlo di guerra. I comandi non saprei, in effetti possono essere recenti, ma in qualche modo dovevano pure dare degli ordini... in fondo la falange macedone era famosa anche e soprattutto per il suo ordine, ovviamente esclusa la preparazione militare lunga anni e anni. qualche comando dovevano comunque riceverlo...
I problemi di Troy, appunto, sono le deviazioni dalla trama. Preso in sé, è un film anche decente, posso concordare. Quando avrò il tempo potrò anche guardarlo... ma di certo non lo trovo al livello di alexander... Ma de gustibus non disputandum est ^_^ è un piacere dialogare con te, frine ^^
frine 27/10/2005 03:03:11 » Rispondi Non si può andare d'accordo con tutti....ma conoscendosi meglio ci si può anche venire incontro:-) Quando ho iniziato l'Università, mi sono molto meravigliata di quanto il mondo greco fosse diverso dall'immagine che ci veniva trasmessa dalla scuola. Ero talmente affascinata dall'incredibile varietà e imprevedibilità della cultura greca da farne oggetto di studio. A livelllo professionale, intendo. Nel giro di pochi mesi escono due film sull'antica Grecia. Un evento eccezionale, perché il cinema ha sempre preferito occuparsi di Roma (probabilmente perché esiste più documentazione). Avevo pochissime aspettative su Troy: mentre lo guardavo, spiavo con ansia quegli 'errori' di cui tanto si parlava....ma ne ho trovati pochissimi (la rielaborazione del plot è un altro problema, come già ho accennato). Per la ricostruzione archeologico-antiquaria il film avrebbe meritato un paio di Oscar. Viceversa, mi aspettavo molto da Alexander (soprattutto per la presenza di Fox come consulente), ma sono rimasta delusa.