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ALEXANDER regia di Oliver Stone

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Spera     7 / 10  16/12/2011 11:08:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh certo, un film può anche non piacere, va bene che per alcuni è difficile digerire certi mattoni però fareste più bella figura a non buttare degli 1 e dei 2 così perchè è sinonimo di pochezza nell'assimilazione di quell'arte che è il cinema.
Questo film che narra una delle storie più appassionanti del nostro passato è diretto da Stone molto bene attraverso una regia che fa riconoscere il tocco di chi sa il fatto suo. Detto questo il film anche se molto lungo non mi ha mai annoiato e nonostante le lacune storiche e forse qualche buco nella sceneggiatura è avvincente, come dovrebbe essere quella del conquistatore più grande della storia dell'uomo. In primis le scenografie e le ricostruzioni meravigliose ci catapultano in un antica Grecia verosimile che ci fa entrare perfettamente nell'atmosfera del tempo. Non riesco proprio a capire come in alcuni commenti si possano criticare le scenografie e le meravigliose ricostruzioni, cose molto difficili da realizzare con un buon risultato. Veniamo ai personaggi. Colin Farrel forse non sarà una cima di attore ma non è così fuori luogo nella parte, adoro quando sclera e urla a squarcia gola contro il padre, contro i compagni traditori e contro la madre. Cavolo una volta che trovo una Angelina Jolie interessante me la volete condannare? Arriva proprio ad essere uno di quegli animali di cui si circonda, un serpente. Bellissima e diabolica, Stone mostra alla perfezione quello che la madre di Alessandro è veramente e l'incredibile influenza che ha avuto su di lui. Magnifico invece Val Kilmer nella parte di Filippo II. Bene anche Hopkins nella comunque piccola parte che recita. Per quanto riguarda invece il lato omosessuale del personaggio non credo bisognasse lasciar fuori questo aspetto perchè ai tempi dell'antica Grecia la società era piena di rapporti di questo tipo, era quasi una pratica sociale corrente radicata e normale a quei tempi. Inoltre attraverso questi rapporti Alessandro acquisisce forza, soprattutto dal rapporto con Efestione che combatte sempre al suo fianco e lo sostiene sempre. Non penso quindi che si potesse tralasciare questo aspetto della storia. Nel complesso tra battaglie, tradimenti, amicizia, amore e sangue il film per la sua durata scorre piuttosto bene. Epica la battaglia contro gli indiani e gli elefanti. A tratti forse troppo Hollywoodiano, soprattutto nelle musiche molto pompate rimane comunque pervaso di quel sogno che caratterizza l'operato di Alessandro quasi anticipasse più di 2000 anni prima gli effetti di una globalizzazione sociale per unire tutti i popoli sotto un unico grande popolo della terra.