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SHOCK regia di Mario Bava

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stratoZ     6½ / 10  30/12/2023 20:24:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

L’ultimo film di Mario Bava è un discreto thriller che alterna le tinte horror/sovrannaturali ad una componente psicologica prevalentemente basata sul senso di colpa e appunto come da titolo lo “Shock” che può essere talmente forte da portare a rimuovere un trauma.

L’opera mantiene una tensione costante per tutta la sua durata, in cui aleggia il mistero attorno agli strani avvenimenti in casa ma soprattutto attorno agli ambigui comportamenti del bambino che pian piano si fa sempre più inquietante. Bava con la sua regia sfrutta bene gli ambienti claustrofobici della casa e adopera quel contrasto, poi diventato molto più frequente nel cinema horror, dell’innocenza bambinesca in contrapposizione alla possessione maligna.
Non mancano le sue solite e amate sequenze surreali, qui utilizzate per mostrare la realtà distorta visto dal punto di vista di una mente malata e schizofrenica, come al solito gestite molto bene e mai ridondanti, anzi penso spezzino benissimo il ritmo evitando un’eccessiva caduta nella ripetitività delle situazioni.

La parte finale, oltre che regalarci un colpo di scena per nulla male, è quella in cui effettivamente esplode tutto l’orrore, con il riemergere totale delle tare psichiche che si porta la protagonista, una Daria Nicolodi non malaccio devo dire, che dopo aver sopportato la tensione tutto il film genera una reazione spropositata.

Inquietante, pregno di tensione, un po’ malato in certi punti, Bava ci saluta con un film validissimo che però non rientra tra le sue vette, più che altro per un soggetto non originalissimo e qualche momento morto, ma con la solita grande cura della componente visiva.