LILO & STITCH regia di Dean Deblois, Chris Sanders

adrmb     7½ / 10  08/08/2016 10:29:00 » Rispondi
Che bella sorpresa che si è rivelata rivedendolo a distanza di anni e una conferma di quanto sia oggettivamente un buonissimo prodotto a prescindere dall'impatto che aveva su di me da infante, comunque positivo.

Probabilmente il film Disney più autoriale dal 1942 (il regista Chris Sanders ha supervisionato personalmente regia, character design e persino la doppiatrice di Lilo), e si vede finalmente. Le vicende narrate qua iniziano ad assumere anche un certo peso, contenutisticamente parlando (lontanissimo dalla concezione di tutti gli altri Classici quali compitini molto ben fatti), e i personaggi umani escono finalmente dalla loro dimensione stereotipata per mostrare sfaccettature più adulte e realistiche (molti hanno criticato la piattezza dei personaggi eccettuato Stitch, io non sono d'accordo, gli scambi fraterni mi sono sempre piaciuti), il tutto esternalizzato da una sceneggiatura sagace, sempre in un gustosissimo bilico tragicomico trattato con grande delicatezza e malinconia. La cosa più apprezzata però è che per quasi l'80% queste aperture "tristi" vengono trattate con una spontaneità da lasciare senza fiato, subito reindirizzate sul comico. Nulla ha nulla a che vedere con la stucchevolezza artificiosa degli anni '90.


SPOILER

Timing e montaggio pure, semplicemente impeccabili.



L'idea della contaminazione fantadrammatica sarebbe pure carina, ma mi accodo all'opinione di Dom Cobb quando dice che la collisione non è delle migliori: sul finale action il film finisce per perdere decisamente smalto, con due aspetti che rendono difficoltosa una spontanea messa in scena (personaggi che scompaiono random per riapparire al momento giusto) e finendo per far fuoriuscire un po' tutta la stucchevolezza intelligentemente frenata prima (vedasi i dialoghi finali in cui interagisce praticamente sempre Nani, culmine la frasona finale a effetto di Stitch),

e con battute di dubbio gusto (


SPOILER ) Ooook, no.


Comunque al netto di queste esigenze markettari che minano un po' il risultato finale, rimane assolutamente un film dignitosissimo, probabilmente il più bel film Disney del nuovo millennio, un pelo sotto a Kuzco.