DitaAppiccicose 7 / 10 28/07/2016 20:57:32 » Rispondi Film che proietta Lucio Fulci definitivamente nel mondo dell'horror, dopo la prima prova costituita da "Zombi 2". "Paura nella città dei morti viventi" è un film esagerato, dove ad una trama deboluccia e ad una recitazione così così si sopperisce con delle scene estremamente ( per allora ma pure per oggi... ) splatter e violente:
l'uomo ucciso col trapano, la ragazza che vomita le proprie interiora, il cervello estratto a forza dal cranio, la tempesta di vermi
sono scene che lasciano esterrefatto lo spettatore anche oggi che di sangue... ehm... di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, figuriamoci nel 1980. L'inizio del film mi pare debitore nei confronti dell'allora ultimo Argento ( "Suspiria" ), ma poi Fulci intraprende la sua strada fatta di un orrore allo stesso tempo crudo ed onirico. Personalmente non amo molto la regia di Fulci e questo film l'ho trovato a tratti lento e macchinoso, ma la singole scene sono da antologia dell'orrore... Buona la colonna sonora.