Harpo 8½ / 10 23/11/2011 12:56:48 » Rispondi "Philippe Coutinho Correia lalalalalal" Un grido echeggia nel baretto. Sembrava una serata come tante per Manuello: le solite compagnie, i soliti vaneggiamenti, le solite "l" piantate lì, senza apostrofo e senza amore per la fonologia. Eppure la sua vita sarebbe cambiata radicalmente nelle ore successive, ma lui non lo poteva sapere, perchè l'ammaliante fondoschiena di una seducente vichinga della Terronia lo distraeva oltremodo. La scena con la presentazione delle lasagne, poi, è un'evocazione dai tratti assolutamente (e volutamente) sacrali. Manuello, continua così: il tuo futuro è lontano dal baretto.
Jellybelly 23/11/2011 13:14:00 » Rispondi Ma il cameo dello zio rugbysta l'ho notato solo io?
Harpo 23/11/2011 13:18:54 » Rispondi Effettivamente sì. C'hai occhio per i negroni, eh, sgualdrinella?