julian 7½ / 10 08/04/2010 16:43:06 » Rispondi "Buona fortuna" "Non lo dire che porta iella"
Avete presente l'autarchia dell'italia fascista, durante la quale i nostri si arrangiavano con i prodotti locali per rimpiazzare quelli da importare e diminuire le spese ? Ecco, Lucio Fulci dà questa idea. Lui e pochi altri come Argento, che nei '70 andava forte. Fulci vuole fare del western, ma non ha i mezzi nè degli americani nè di Leone, allora cosa fa ? Si trasforma lui stesso in Peckinpah, con violenza, ingiustizia e casi umani a volontà, tra gli attori chiama Fabio Testi, lo Sean Connery del lago di Garda, e per le musiche alcuni italiani che ricalcano lo stile e le atmosfere di Beatles, Who e primi Pink Floyd, anni '60 insomma. Fulci si accontenta, per tutto il tempo resta sulla soglia della serie B e nonostante ciò ottiene un risultato più che soddisfacente. Unico pezzo originale è Tomas Milian cattivo. QUESTO è il regista che fa da sè.