The Gaunt 7 / 10 24/12/2010 17:14:18 » Rispondi Un coatto con la faccia da buono, un perfetto mitomane già smascherabile dal candore del suo viso da bamboccione, memorabile comunque quando racconta l'aneddoto della palude del caimano. Verdone dice un po' la sua verso l'edonismo imperante di quegli anni e oscar pettinari si inserisce in quella linea tracciata da Borotalco. Arricchito dalla presenza di Alberto Sordi la cui intepretazione si può leggere in doppia chiave: presa a sè stante Sordi è straordinario e divertentissimo con quel suo essere sempre sopra le righe, ma allo stesso tempo fuori tono rapportato all'atmosfera di fondo malinconica del film.