Noodles_ 5 / 10 05/11/2012 12:32:56 » Rispondi C'è questo tizio a cui la natura NON ha sicuramente elargito il dono della simpatia, a cui piace andare in giro come un mocio vileda usato, dare fuoco alle cose, alzare le mani, ed esprimersi come un cane perennemente incazzato che invece di abbaiare dice "fuck". Poi c'è una famiglia che ha appena subìto una perdita dolorosissima. Il tizio molto simpaticamente e ovviamente non invitato si insedia a casa della famiglia e a modo suo aiuterà i poveretti ad elaborare il lutto, e un ragazzino a tirare fuori le palle. Detto così può sembrare un soggetto interessante (l'anarchico - che ovviamente in quanto scazzato e trasandato, libero, tatuato e con capello lungo e unto, piace alle donne - i contrasti tra stili di viti opposti, il cinema indipendente blablabla ), eppure a mio parere lo sviluppo non ne onora per niente le aspettative. Un'ora e quaranta di film in cui assistiamo alle incomprensibili ed irritanti becerate del fig@ccione, alle esterefatte reazioni dei componenti la famiglia, e ai reiterati (facili) tentativi di commuovere facendo leva sulla sofferenza dei poveretti - non ci fanno mancare neanche il flashback dell'incidente... Ah, poi c'è un bulletto che si diverte ad infierire sul povero ragazzino. Ho aspettato per tutto il film quella svolta, quel guizzo che desse un senso a tutto ciò, ma per quanto mi riguarda sono arrivato alla fine con un profondo senso di insoddisfazione e di fastidio per come un'idea che sulla carta poteva anche intrigare sia stata sfruttata in modo così deludente. Due cose salvo: una irriconoscibile e molto sexy Nathalie Portman, e la nonna.
Mitsuaki 04/12/2014 22:28:44 » Rispondi ahahahah spero che non le salvi per lo stesso motivo!