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CANNIBAL HOLOCAUST regia di Ruggero Deodato

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zoscolo     6 / 10  13/08/2008 17:34:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Raramente ho provato disgusto guardando un film, Cannibal Holocaust c'è riuscito pienamente.
La voluta provocazione di deodato crea un susseguirsi di violenze inaudite e impensabili, tutte rappresentate nel modo più verosimile possibile.
L'analisi a questo punto si divide in 2:

1)Grande è la capacità di inventiva di deodato nel pubblicizzare la pellicola, il metodo della scomparsa reale degli attori è stata infatti ripresa da numerosi altri film posteriori (vedi The Blaire Witch Project), inducendo una morbosa curiosità negli spettatori che attesero il film con passione amplificata.

2) L'uso sfrenato della violenza su animali e persone poteva avere un senso se il trattamento riservato ad essi fosse stato lo stesso, ma ciò non è avvenuto, questo fa scendere vertiginosamente il voto complessivo della pellicola.
L'uccisione reale degli animali (cosa che non tollero) mi ha veramente fatto riflettere sul limite che un regista (ma prima di tutto un uomo) non deve superare, tanto più in un film dove tutto (dico TUTTO) dovrebbe essere finzione.


Comunque nonostante ciò Deodato ha raggiunto il suo scopo, è riuscito a scioccare il pubblico nel modo più semplice e gratuito, decisione seppur contestabile, coraggiosa.