fabio57 6½ / 10 05/05/2016 11:16:50 » Rispondi Stroncare le regie di Sorrentino, interpretate dal grande Servillo è un sacrilegio, data la statura di entrambi, tuttavia stavolta si ha la sensazione, che non si è raggiunta l'eccellenza cui ci hanno abituati. Il lavoro è più pesante rispetto alla versione dalla Wertmuller che era più scanzonata e frivola. Servillo, attore potente ed eclettico, ma più portato per ruoli drammatici è leggermente a disagio, in una parte così "leggera". De Filippo aveva costruito la commedia, dandole un tocco decisamente allegro che non si avverte in questa trasposizione.