Febrisio 4 / 10 21/12/2011 20:52:40 » Rispondi Il problema dei sequel è sempre il solito; non si possono più giocare l'effetto sorpresa. In hostel Part III malgrado l'inizio sia promettente, ci si perde in un intreccio più che infantile con delle morti poco interessanti. L'empatia con i personaggi è quasi inesistente; quello che mi ha incuriosito maggiormente è la "torturatrice in pelle stile amazzone", a cui han inquadrato più il sedere che il viso. È già tutto dire. Non ho capito il motivo di
far morire la bella escort dopo averla liberata; un colpo nel sedere ed è praticamente morta. In un film di questo genere dove "la morte si fa sadicamente bella", è una delle morti più vergognose che abbia mai visto. Se fossi l'attrice mi vergognerei a dirlo agli amici; tutti morti in modo fico, e lei no. Ma dovevano finire il film in un tot di minuti o sbaglio?!?
Il migliore rimane il primo, anche più ingenuo, hostel. Questa terza parte non è che un riempimento come i recenti saw, o probabilmente lo si può tradurre con un "diamo un lavoro all'amico di Eli Roth e compagnia" (il che mi va anche bene). La cosa più assurda, senza senso e comica è che l'ostello ce l'han inserito nel film perchè erano obbligati dal titolo ahahahaah, che miti. Mi raccomando produttori e sceneggiatori, piuttosto non inventatevi qualcosa d'altro, potreste consumare la vostra fantasia.