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J. EDGAR regia di Clint Eastwood

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Riccà     8 / 10  15/11/2012 11:26:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gran bel film! Di Caprio eccezionale seppur non impegnato in una parte particolarmente complessa; comunque segna un altro punto a suo favore sebbene abbia fatto di meglio. Insomma è ormai attore maturo, godibile da tutti, non come all'esordio col Titanic in cui era un idolo solo per le adolescenti. Ottimi anche i colleghi.
Bella la scenografia e i costumi, sicuramente qualcosa di meglio sul trucco poteva essere fatto.
La storia, però, è la vera protagonista, non quella degli Stati Uniti o meglio non solo quella, bensì la storia di un'esistenza, quella di J. Edgar, che per il ruolo che ha ricoperto è strettamente connessa con quella del paese.
Ha un bel taglio se vista dall'occhio del protagonista, sicuramente meno dal punto di vista strettamente storico, ma non è un documentario.
Anzi, mi ha colpito proprio perché vuole offrire il lato umano di un personaggio poco noto al di qua dell'Oceano.
Personaggio che è e resta sgradevole, davvero un'esistenza senza umanità e carità verso il prossimo, frustrato in famiglia, incapace di vivere i propri sentimenti, ossessionato dall'idea di fare bene e di apparire. Vorrebbe essere un esempio di uomo probo e pio e per questo nasconde il vero se stesso al mondo, è un codardo ma attraverso la sua concretezza e odiosa puntigliosità raggiunge ciò che desidera. Da scaltro personaggio utilizza il suo potere per ottenere ciò che vuole e aumentare il suo potere dimostrando, però, il pregio di una totale dedizione al lavoro.
Usa l'informazione per rendersi inattaccabile all'interno del sistema di potere americano e per manipolare la realtà all'esterno, ma questo evidenzia un acume più unico che raro poiché pone il personaggio avanti di secoli nell'intuire l'enorme potere che deriva dall'informazione.
Ma è persona meschina, quindi ricade nel vizio dell'opportunismo e della becera convenienza.
Cavolo è un uomo di poca umanità, ma di granitici principi, un essere diverso dagli altri, nel bene e nel male, che si è portato dietro i segreti della Nazione più potente del mondo, varrà pure la pena di sapere qualcosa su di lui? Insomma ha creato l'FBI mica pizza e fichi