dagon 8 / 10 09/12/2017 10:39:29 » Rispondi Un gran film bellico, con una impronta tremendamente personale da parte di Peckinpah, che ancora influenza produzioni decenni dopo (vedi "Fury"). Bel cast capeggiato da un Coburn perfettamente in parte, come, del resto, Schell. Film poco convenzionale anche nello schema narrativo e nel finale. Da recuperare insieme al successivo "il grande uno rosso" di Fueller. Impietoso, sporco e brutale, con vene sarcastiche.