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YOL regia di Serif Gören, Yilmaz Güney

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Oskarsson88     8 / 10  18/11/2020 10:24:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Molto poetico in varie delle sue immagini, dalla fotografia a tratti prettamente documentaristica, a catturare paesaggi e persone di un mondo a noi piuttosto lontano. Siamo trasportati nella Turchia anni 80 e viviamo varie vicende, per lo più tragiche, di alcuni prigionieri a cui viene concessa una vacanza. Interessante vedere le abitudini, i costumi, la cultura a tratti ancora fortemente patriarcale e legata all'onore, ma anche la guerra e gli scontri con le autorità. Giustamente premiato a Cannes e girato in condizioni difficili (il regista era in prigione), ad oggi è un bellissimo ritratto di quegli anni. Indimenticabili le scene nella neve. A questo si aggiunge una colonna sonora che permea e ravviva in continuazione il lavoro del regista.