Zero00 8½ / 10 28/07/2012 12:29:47 » Rispondi In The Innkeepers c'è il thriller e la commedia, la tragedia e l'orrore, la casa infestata e i fantasmi orientali (a cui West sembra essersi ispirato per la resa scenica dell'ultimo quarto d'ora di film). Ma ci sono anche i siti porno di Luke e lo spray per l'asma di Claire, una cameriera logorroica e una mamma iperprotettiva. C'è il mondo, in pratica, persone che sono solo persone, non belle (vabbè, Sara Paxton a parte) ne tanto intelligenti. "Vuoi fare l'attrice?" chiede Kelly McGills in una scena. "No", risponde Claire: l'attrice è Sara, lei è solo una dello staff, che si caga sotto per uno scherzo e porta gli asciugamani. E di questo te ne accorgi quando gli eventi precipitano.
Alla fine, quando ci si chiede cosa si poteva fare per evitare tutto quello che è successo, la risposta è niente: era scritto che le cose andassero a finire così. Perchè è solo un film, questo, niente di più. E allora spiegatemi perchè è finito e state correndo ad accendere le luci in casa. Perchè avete l'impulso irresistibile di guardare alle vostre spalle. Questo (più o meno) se amate il cinema di un certo tipo. Se invece cercate la frenesia e gli spaventi facili dell'horror moderno, lasciate stare: è lo stesso West che, nell'ultima scena, vi sbatte la porta in faccia.