deliver 7 / 10 09/08/2016 14:54:39 » Rispondi Non capisco coloro i quali vorrebbero vedere in questo film una sorta di manifesto contro le "psicosi collettive" e la paura del diverso. Take Shelter non è niente di ciò, Take Shelter casomai si posiziona sul versante opposto e mai come adesso riesce ad essere un film profondamente attuale: la domanda di partenza è proprio questa. E se chi avesse paura in fondo non si sbagliasse ? E se i nostri timori fossero esatti ? E se il bisogno di sentirsi protetti e al sicuro fosse un bisogno pronto a diventare necessità di fronte al pericolo vero ? Nichols vuole metterci in guardia, e lo fa in modo sottile e intelligente: coloro i quali predicano contro la retorica, a loro volta scadono nella retorica. Siamo abituati alla crocifissione mediatica di chi paventando sciagure e pericoli viene preso per pazzo, per un manipolatore o per un anti-moderno. Non siamo abituati però all'eventualità che le circostanze ci impongano di dare ragione a tali previsioni. A questo mondo esiste la Paura così come esistono cose di cui c'è da aver paura (retorica a parte).
ferzbox 09/08/2016 17:26:22 » Rispondi Ma infatti penso che il bello stia proprio in questa ambiguità......non ho letto tutti i commenti, ma nel mio ho messo sotto spoiler una riflessione che ho fatto al tempo, dove niente è confermato, tutto può essere....ed è proprio questo a donare un certo fascino al film; il fatto che Nichols possa aver ragione, certamente....ma anche no.... ;-)
Filman 09/08/2016 21:04:31 » Rispondi Nell'unica volta che ho visto Take Shelter non mi ha dato l'impressione di avere un taglio paranormale/fantastico. Secondo me i paragoni con Incontri Ravvicinati finiscono prima, ma magari mi sto sbagliando io.
Filman 09/08/2016 16:40:39 » Rispondi Difficile credere che questa opinione sul film sarebbe mai nata se non fosse stato per quegli ultimi pochi frammenti del film. Dico il vero? ;) Appunto si parla di ultimi e pochi frammenti, che nell'economia del racconto non possono scavalcare due ore di film, in cui il protagonista si dimostra essere un delirante con le allucinazioni. Certo, non è detto che la trama della pellicola non voglia essere puramente rappresentativa, ma considerando la prospettiva che Nichols conferisce, direi che è più giusto vedere il finale come conseguenza dell'influenza protezionista e maniacale del marito. A mio parere potrebbe anche essere un sogno della moglie...