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POLISSE regia di Maiwenn Le Besco

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The Gaunt     8 / 10  13/02/2012 19:06:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' un approccio diretto, senza compromessi, pur nella sua apparente caoticità e qualche volta ridondante. Ma é un ritratto onesto sul difficile lavoro di questa BPM, sull'impossibilità di demarcare una linea netta tra lavoro e la vita privata, le cui scorie finiscono reciprocamente a contaminare entrambe i mondi. Pur descritti con una certa asetticità, la natura dei reati descritti colpisce a fondo proprio per questa sua caratteristica, nondimeno le persone che compongono il gruppo della BPM che rimangono risucchiati da una empatia nei confronti di vittime e carnefici. E' un peso difficile da sostenere, fatto di equilibri precari fuori e dentro il lavoro, che si cerca anche di sdrammatizzare in maniera quasi grottesca (tutta la sequenza del racconto dello Smartphone), ma ti rimane troppo dentro e si insinua troppo in profondità per riuscire ad uscirne fuori.
Polisse offre un quadro cupo e amaro, ma vale la pena vederlo.