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DIAZ regia di Daniele Vicari

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pinhead88     1 / 10  03/10/2013 20:41:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tipico fiction-movie fresco fresco di mediocre italietta che non serve a nulla se non per scandalizzare cervelletti banali che scendono in piazza con la CGIL o tanto più per fomentare masse di gggiovani figli di papà che giocano a fare i balordi puzzoni ma finiscono all'obitorio.
Che sia una storia vera poco me ne importa, provo solo tanta indifferenza riguardo questi compitini scolastici che cercano a tutti i costi l'enfasi denunziante per un panorama cinematografico di bassissimo livello.
Vicari fa solo intuire che le migliaia di manganellate date dalla polizia scaturiscono solo da una bottiglia lanciata per aria, e tutto ciò fa capire da che parte stia il regista, nientepopodimeno che coi ggggiovani figli di papà puzzoni!
Sfornare questi film mediocri non fa che aumentare il livello di idiozia del nostro cinema odierno, questo è il massimo che sappiamo fare. Qualcuno faccia un film sul Canaro piuttosto, anche se ne uscirà fuori una mèrda comunque.

DISPREZZO TOTALE.
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  13/10/2013 13:23:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ahahahah, no, ma davvero, tu non sai cosa stai dicendo!
Invia una mail all'autore del commento Bathory  03/10/2013 23:50:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
che diavolo c'entra la CGIL con Diaz e le vicende di Genova? hai la minima idea di cosa sia accaduto in quei giorni...o parli per sentito dire?

Prima di "commentare" leggi e informati, magari eviti di scrivere idiozie e falsità quelle si tipiche dell'italietta di cui tanto parli.


pinhead88  04/10/2013 17:20:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
certo, dovrei informarmi di più leggendo sul web, no? la patria delle notizie affidabili...o magari riguardando questo grande capolavoro e chiedermi perché. Me lo sono chiesto anche prima di guardare questa immondizia, ma nel mondo è successo e succede di peggio continuamente. Tutto ciò accade in Colombia, in Brasile, in Siria tutti i santissimi giorni, a differenza che lì la milizia uccide a sangue freddo chiunque, e non è che poi qualche strònzo va in giro beato a farci un film.

Qui un cretino viziatello figlio di papà, magari pure drogato, che lancia un estintore di 8 kg senza motivo verso un poliziotto proletario già ferito gravemente e viene idolatrato come un martire, un eroe, gli dedicano pure una stanza a palazzo madama, ecc. come minimo se io sto per lanciare un estintore contro qualcuno vuol dire che lo voglio uccidere, o comunque fargli molto male.
La cattiveria spropositata e immotivata della polizia riguardo i manifestanti è senza dubbio da condannare, ma come è da condannare anche la balorda presenza dei manifestanti che non avevano motivi validi per trovarsi là se non quelli di divertirsi, drogarsi e sfasciare tutto.
guidox  13/10/2013 01:19:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il "bello" è che hai dato 7 a Carandiru (dove seguendo il tuo ragionamento, Babenco è lo strònzo che va in giro beato in Brasile a farci un film) e lì addirittura criticavi il fatto che si capivano poco bene le problematiche dei detenuti.
come mai in quel caso non ti sei soffermato sul fatto che la polizia ha pestato e ucciso persone che, logicamente essendo in galera, avevano commesso dei reati, fra i quali anche degli omicidi?

pinhead88  13/10/2013 13:05:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cioè, tu vorresti paragonarmi il massacro di Carandiru con questa stronzàta? Un massacro che ha contato tipo 120 morti, non feriti ad un dente ma morti trucidati e ammassati come carogne. Stiamo parlando inoltre dei peggio detenuti in rivolta, non di mocciosetti annoiati che occupano una scuola per farsi le canne.

Poi grazie al cavolo che qualche film l'hanno realizzato, ma si tratta di fatti tragici importantissimi nella storia di questi paesi, storie di cronaca essenziali nel racchiudere condizioni di vita pessime, non è che vanno a fare un film su ogni negretto che viene preso a manganellate, o peggio ucciso nelle favelas. Capisci che intendo? cose del genere sono pura routine ma a nessuno frega un càzzo perché a farne da contorno ci sono solo miseria, degrado e corruzione.
La polizia è libera di fare ciò che vuole, come in El Salvador dove ammazzano anche i bambini appartenenti alle gang.

Questo film è solo un'operazione di parte per borghesucci che vanno a manifestare sorridenti, poi tornano a casa a guardarsi la televisione, non sapendo che in paesi come la Siria, l'Egitto, l'Iran tutto ciò sarebbe finito in modo molto più tragico e nessuno ci avrebbe mai fatto un film.
guidox  14/10/2013 17:56:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il paragone non era sui fatti, ma sul tuo modo di rapportartici: se in Carandiru dicevi che il regista doveva sviscerare meglio le condizioni pessime del carcere e dei carcerati per spiegare meglio la brutalità assurda della polizia, trovo strano che tu non voglia distinguere in Diaz il fatto che nella scuola non vi erano coloro che si erano resi protagonisti degli scontri dei giorni precedenti, o che comunque hanno colpito indistintamente nel mucchio; tutto qui.
sul discorso della Siria, dell'Egitto, dell'Iran e di El Salvador, per me da parte tua manca la contestualizzazione, perchè quello che è successo alla Diaz, in uno qualsiasi dei paesi di cui sopra sarebbe la "normalità", in Italia però, permettimi di dissentire, non è così.
stiamo parlando di paesi in condizioni umanitarie molto precarie dove ci sono anche guerre civili in atto, quindi è logico che uno deve fare delle proporzioni, perchè se no in Italia, ma anche in Germania, Francia, USA e tutti i paesi diciamo democratici e in situazione di pace, tutto quello che va oltre non sarebbe da prendere in considerazione.
io ci vedo una grossa differenza fra l'operato della polizia egiziana e che so...quella svedese, non so se riesco a farmi capire.
questo film è una denuncia su un fatto a mio parere molto grave, accertato anche da alcuni di coloro che ne presero parte; che poi non piaccia il taglio, lo sviluppo, la messa in scena si può anche essere d'accordo.
ma che si arrivi a dire che rientra nella normalità un pestaggio della polizia a della gente innocente, ma anche presunta innocente, per me non è giusto, specie in un paese come il nostro.
che poi i borghesucci possono essere quelli che vengono attratti da questo film perchè vanno a manifestare sorridenti, come possono esserlo quelli che stanno a casa a guardarsi la tv senza essere mai andati a manifestare, perchè in fondo in fondo tante volte far finta che le cose non accadano, ti porta a pensare che le cose non succedano.
pinhead88  14/10/2013 21:57:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
''se in Carandiru dicevi che il regista doveva sviscerare meglio le condizioni pessime del carcere e dei carcerati per spiegare meglio la brutalità assurda della polizia.''

Questa te la sei inventata tu, non ho mai affermato nulla del genere, semmai ho specificato che si poteva evidenziare di più il degrado in cui vivevano i prigionieri, dare più tridimensionalità alle loro condizioni di vita, ma esclusivamente per risultare più affascinante a livello visivo/contenutistico. Nel mio commento la polizia neanche viene nominata!

Per il fatto della contestualizzazione è una cosa ovvia, ma anche volgarmente banale.
Qui in italia ognuno è libero di fare ciò che vuole, manifestare, bloccare stazioni ferroviarie, bruciare macchine, lanciare estintori, però se poi qualcuno viene pestato tutti che vanno a piagnucolare dalla mammina e dal papino avvocato.
La polizia ha esagerato, non si sa ancora il perché di questa reazione spropositata ma io mi trovo lo stesso dalla loro parte, perché come insegnava il caro Pasolini i veri proletari, cresciuti a pane e cinquine in faccia, sono loro.

Ci stanno davvero paesi in cui succedono le peggio cose, perciò vedere un film italiano(quindi di ***** già a priori) su 4 bimbetti rompicogliòni che vengono pestati dalla polizia non mi scandalizza neanche un po', poi più che altro vorrebbe essere una di quelle tante cagàte italiane di denuncia realizzate da qualche Ligabbue puzzolente che sta sempre dalla parte dei ggggiovani, ma pensa te che novità.
Quelli che rompono sempre le palle con l'italia, la criticano tanto, quelli che vanno a manifestare ma che creano solo confusione, lo stato bla bla, la polizia bla bla, ecco questo è un film per tutte queste persone.
guidox  15/10/2013 19:41:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sulla prima parte hai ragione, avevo interpretato male.

per il resto o sei poco informato o sei prevenuto, o magari un mix delle due cose.
esiste una legislatura che deve essere rispettata, ma prima di tutto non vige la legge del taglione e a maggior ragione non la può attuare la polizia.
manifestare poi è nel diritto del cittadino, accomunarlo a bloccare stazioni, bruciare macchine e lanciare estintori è piuttosto assurdo.
che poi fra l'altro se uno che lancia un estintore e rimane ucciso, per te è libero di fare ciò che vuole...
comunque giustamente se manifesto e mi pestano senza che abbia fatto qualcosa, se permetti credo che siano lesi i miei diritti e mi rivolgo sicuramente ad un tribunale.
nemmeno un pluriomicida se viene arrestato, quando è condotto al carcere viene massacrato di botte, perchè si spera di vivere comunque in uno stato di diritto e non in uno stato di polizia.
ah..Pasolini quel discorso lì lo faceva in un determinato contesto e in un'altra epoca, mettendo a confronto i poliziotti figli di proletari e gli universitari figli di papà in uno scontro di piazza, non in un pestaggio dentro ad una scuola fatto a sangue freddo verso persone di cui non si aveva la minima certezza di un coinvolgimento negli scontri di piazza.

sarò fatto male io, non ne dubito, ma invece a me anche solo il pensiero che si imputino falsi reati (le molotov portate dalla polizia nella scuola tanto per dirne una) nel paese dove vivo, mette i brividi.
che poi bimbetti e giovani...fra i pestati c'erano anche persone di una certa età, quindi che c'incastrano Ligabue e i giovani lo sai solo te.

ma non ho la presunzione di farti cambiare idea per carità...solo permettimi di dire che si vede lontano un km che tutto ciò che dici è chiaro come il sole che è figlio di una tua connotazione politica ben precisa. :-)

saluti
pinhead88  15/10/2013 21:25:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Devi comunque capire che in questa prospettiva c'erano di mezzo soprattutto i black bloc, ovvero anarcoinsurrezionalisti pericolosi e armati che hanno devastato Genova, tra cui il ''povero'' Carlo Giuliani.
La rete di informazioni della polizia è scaturita proprio dal rifugio del Diaz, perché avere uno scontro diretto coi black bloc non era una cosa molto furba da fare. Poi che dei ragazzini pacifisti siano stati picchiati al posto degli anarchici in questo caso non fa differenza, in una situazione del genere tutto diventa lecito.
Se uno fa un irruzione non è che si mette a riflettere su chi pestare e chi no, intiendo?
La polizia evidentemente ha solo eseguito ordini da un rango maggiore e ha sfogato tutta la sua frustrazione repressa su questi piccoli compagnucci rompicàzzo che però nel loro piccolo non facevano male a nessuno. Magari è un abuso di potere? può darsi, ma chissenefotte ugualmente.

Sulla mia connotazione politica non mi esprimo, specialmente in un sito di cinema, ma posso solo dirti che oggi come oggi sono un totale menefreghista a riguardo, sto solo pensando che tra non molto ritornerò per un lungo periodo a Londra e se il Dio vuole ci andrò a vivere, chi cavolo se la incùla l'Itaglia!
guidox  15/10/2013 23:56:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
che ti devo dire...che un fatto sia commesso da X e paghi Y, per me è allucinante e annienta qualsiasi forma di giustizia.
se per te ci sono situazioni in cui tutto questo diventa lecito...amen!
buon viaggio e buona permanenza a Londra.
pinhead88  16/10/2013 01:09:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sto dicendo che è giusto, ma è così da secoli.
Gli innocenti ci rimettono sempre in queste situazioni, come in guerra dove non viene risparmiato nessuno, che sia ingiusto è ovvio ma è così, a differenza che qui peró non è stato ucciso nessuno.
Tu guardati solo un video di quelli siriani che girano in rete e poi puoi parlare di cose allucinanti, ma non te lo consiglio.