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SAW - L'ENIGMISTA regia di James Wan

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Filman     7 / 10  14/01/2024 11:40:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che sia diventato, sin da subito, un super-cult è innegabile. Che il soggetto fosse intrigante e lo sviluppo fosse folle e bellissimo nessuno lo mette in dubbio. Inoltre James Wan con questa sua regia fulminata e ipercinetica ha contribuito al pionierismo estetico del nuovo cinema in digitale.
Ma osservando questo film con gli occhi di oggi la percezione cambia. Ad esempio, le recitazioni degli attori fanno oggettivamente ridere i polli e la scrittura degli stessi, tipo quella del poliziotto, fanno un po' troppa acqua. Può essere che la qualità di scrittura di dialoghi e personaggi, che agli inizi del nuovo millennio era sostanzialmente ad un minimo storico ad Hollywood, oggi non riusciremo ad accettarla?
Gli esempi sono tanti: torturare una persona perché è tossicodipendente o perché "non apprezza la vita che ha" e farle passare come giustizia non sono esattamente cose invecchiate benissimo, parametrate alla cultura di oggi.
Si può però riassumere, ridurre e recensire tutto molto più semplicemente: SAW è semplicemente una versione più contorta di generi hollywoodiani esistenti e decisamente in voga come quelli con i serial killer o quelli con le famiglie in ostaggio. E' vero che ha rilanciato il gusto per il torture-porn ma è anche vero che parliamo di un film con un rapitore sbarbatello che ovviamente si fa fregare dalle vittime che rapisce.
Il vero fiore all'occhiello è il finale che, per quanto poco credibile, rimane il momento più alto del film insieme ad un altro paio di giochi sadici e diventerà anche la firma d'autore del regista.