Goldust 4½ / 10 02/01/2015 12:32:38 » Rispondi ATTENZIONE SPOILER PRESENTI Dalla confezione televisiva, alla recitazione dilettantesca, alla trama volutamente contorta nella pellicola di James Wan si respira un'aria di grande pressapochismo. Poco importa se i film si lascia seguire fino alla fine - perchè qualche elemento d'innovazione è giusto riconoscerglielo, ad esempio la contrapposizione tra gli "imprigionati" che per raggiungere la salvezza devono uccidersi a vicenda -, il suo lavoro è completamente scorretto verso lo spettatore ( il killer, che si eleva ad infallibile figura moralizzatrice, sostiene di dire sempre la verità ma non è vero! ), mette in fila una serie più o meno grave di errori ed illogicità e pretende di ricercare la buona qualità attraverso un montaggio frenetico e l'indugiare continuo al ralenti effettistico: esiste qualcosa di più sbagliato? Già detto della recitazione di infimo livello non mi resta che parlare del colpo di scena finale, che funziona davvero bene per almeno dieci secondi; poi, se ci si pensa un attimo, non può che risultare di un'improbabilità unica.