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LA FURIA DEI TITANI regia di Jonathan Liebesman

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Manticora     6 / 10  20/10/2012 10:34:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dopo lo scontro arriva l'ira, ma paradossalmente il film ha un impianto pseudorror superiore al primo complice l'arrivo in cabina di regia di Liebesmann.
Il problema come il primo film e il materiale di partenza, se il genere peplum dionisiaco che con 300 e il gladiatore ambiva ad apparire come genere pseudostorico tutto sommato credibile qua invece si ascrive al mito di Cronos, dei titani e della mitologia greca rivisitata. A parte che Tarsem ha fatto un lavoro superiormente piu evocatico e iconico in immortals i tasselli della furia dei titani servono solo a creare una storia mitologica rubando da altre storie e senza neanche molta originalità. Basti pensare al mito di Cronos, che certo è affascinante ma gestito come semplice mostro da fine livello diventa alquanto noioso. Tra gli dei che poi non si capisce perche siano solo quattro almeno Liam Neeson- Zeus non porta l'orribile armatura splendente da cavaliere dello zodiaco, Ralph Fiennes versione Ade-mose è il più credibile, mentre Marte sembra un moccioso viziato. Poseidone dura poco... Al di là di questo il film è intriso d'azione il che almeno non lo rende totalmente noioso, certo Sam- Perseo dà poco spessore al personaggio e dimostra di essere bello tosto, soprattutto quando gli fanno spaccare colonne e altari di pietra. La Chimera è iconicamente mostruosa, probabilmente la creatura migliore, il resto delle creature è abbastanza accettabile, tranne i ciclopi, standard. I personaggi sono pochi, a parte Perseo, Andromeda, una Rosemunde Pike comunque credibile, ma ascirvibile al mito di Atena, c'è Agino, il Navigatore. Il finale è un diluvio di effetti speciali e azione, spesso inverosimile, poi la scena della lancia combinata che Perseo usa contro Cronos, lasciamo perdere....
Effetti speciali discreti, comunque film abbastanza standardizzato, che fortunatamente non avrà l'ennesimo seguito, visto l'incasso miserrimo.