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RIBELLE - THE BRAVE regia di Mark Andrews, Brenda Chapman

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LaurettaKoizumi     8 / 10  06/09/2012 20:13:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Diciamocelo, la Pixar ci ha così abituati ai "capolavori", che "Brave" rischia di sfigurare, quando in realtà, per me, non lo fa affatto.
Ammetto certamente che la storia manca di quello slancio che ha accomunato gli ultimi film, e che il conflitto generazionale presentato sa di già visto (mi hanno perfino menzionato "Quel pazzo venerdi" per la conversione finale mamma-figlia, fino ad andare a "Pretty princess" per l'educazione della perfetta principessa).
E tuttavia la storia non si può non definire innovativa, stiamo pur sempre parlando di una principessa! Una principessa che stavolta una mamma ce l'ha: addio matrigna cattiva, quindi, e benvenuta mamma vera e rompipalle. Ciao ciao principessa e principe, gli animi romantici (tra cui mi ci infilo in punta di piedi) questa volta saranno delusi: Merida si mette in campo e conquista la "sua" mano, in una scena che entra nella storia dell'animazione, perchè mai una principessa ha davvero rinunciato a una controparte maschile: Mulan e Mononoke, figlie di Disney e Studio Ghibli, sono le prime che mi vengono in mente, di cui Merida segue le orme, ma dove li mettiamo Shang e Ashitaka?

E qui finisce la mia "apologia" sulla trama, ribadendo che quell'ora e quaranta scorre senza staccare gli occhi dallo schermo, ridendo delle pazzie dei terribili gemelli e dei siparietti comici del padre di Merida, restando col fiato sospeso in alcune sequenze, ma con la sensazione che manchi un "qualcosina" in più. Evvabbè.
E con la tecnologia 3D la Pixar fa passi da gigante, offrendoci lo spettacolo di una bellissima Scozia, curata in ogni dettaglio, accompagnata da una colonna sonora vibrante e travolgente: merito di Noemi, che con la sua voce interviene in due canzoni brevi ma ben interpretate.
Insomma, dopo tutto questo magnamagna, non so come concludere, se non dicendo che se esistono i capolavori, devono esistere anche film più modesti e semplici, che a volte sono capaci di prendere di più il cuore: se dovessi scegliere un film da comprare tra "Up" e "Ribelle-the brave", non avrei dubbi.