caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

THE DIVIDE regia di Xavier Gens

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
alexhorror     7 / 10  30/05/2012 14:04:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La fantapolitica irrompe nell'orrore secondo quella che sembra ormai essere una consuetudine per il regista Xavier Gens, già ispiratosi ai recenti tumulti francesi per l' incipit del gore "Frontier(s)": stavolta, all'ombra di emergenti potenze orientali pronte finalmente a sferrare l'attacco, si consuma l'olocausto nucleare di New York. E' un inizio inatteso e fulminante, dove gli inquilini di un palazzo vengono catapultati in pochissimi istanti nel bel mezzo di un incubo: pochi sopravvissuti, al termine di una fuga disperata, riescono a raggiungere lo scantinato e a rifugiarsi in extremis dietro ad un portone blindato prossimo a chiudersi. E' l' ingresso di un bunker sotterraneo, costruito da un uomo ossessionato dai recenti attentati terroristici in cui ha perduto la famiglia, ed ora poco propenso a dividerlo con estranei; tra scorte di cibo che iniziano presto a scarseggiare, tensioni che inevitabilmente esplodono ed una minaccia esterna più insinuante che mai, si articola il dramma degli scampati al disastro. Diretto con mano sicura, anche se la perizia tecnica sconfina a tratti nel manierismo fine a sé stesso, "The divide" è forte di una situazione e di una location claustrofobiche che garantiscono una tensione pressochè costante; nonostante gli spazi ristretti, l'azione non manca grazie ad una sceneggiatura che regala qualche svolta inattesa, mentre il regista, servito da un cast eterogeneo e di qualità altalenante (bravo Micheal Biehn, ottima Rosanna Arquette in un ruolo arduo, ma purtroppo sotto la sufficienza la bella Lauren German e soprattutto il di lei compagno nella finzione filmica), non scorda i propri precedenti nel torture-porn grazie ad un paio di scene destinate a rimanere impresse. Alto, a prescindere da queste ultime, il tasso di violenza fisica (anche se l'occhio della mdp glissa talvolta su alcuni particolari) e soprattutto psicologica; poca cosa, comunque, rispetto a quello che potrebbe probabilmente accadere se un tale scenario si materializzasse per davvero nel mondo reale.
KOMMANDOARDITI  06/06/2012 14:38:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No dai, questo film va solo stroncato di brutto: è una palla micidiale e interminabile.

A suo tempo lo demolii a dovere.