Noodles_ 8 / 10 31/10/2012 13:03:14 » Rispondi Forse il film più spietato che abbia mai visto. Non è fantascienza, non è l'ennesimo film sul manipolo di sopravissuti, non c'è il tipo tosto che prende in mano e risolve la situazione, non c'è il pellegrinare nella desolazione post-catastrofe, non c'è willsmith che fa il gradasso. C'è "solo" la tremenda rappresentazione (in questo mi ha ricordato molto lo splendido Blindness di Meirellles, anche se qui si va oltre) di un crescente ed inesorabile degrado fisico-morale. Un viaggio allucinante e senza speranza verso l'abbruttimento, la debolezza e la disperazione dell'essere umano. Tanta, e fastidiosa, violenza, tanta cattiveria, e tanta sofferenza. Tecnicamente siamo a livelli altissimi: la recitazione è perfetta da parte di tutti, e questo contribuisce ad una resa molto realistica; la regia, sempre precisa, coerente e coraggiosa, ci regala dei picchi di suspance e tensione quasi insopportabili (l'incursione dei militari, la soggettiva dal casco, tutto il finale); i dialoghi, duri ed impeccabili (la voce e la parlata di Biehn non potranno mai avere un doppiaggio che renda loro giustizia), fanno il resto. Agghiacciante la sequenza finale. Un'emozione continua, un film che non scorderò tanto facilmente.