I FIORI DELLA GUERRA regia di Zhang Yimou

Per il resto, il film è incentrato su questo americano che fa il becchino, e si trova coinvolto ad aiutare delle ragazzine, che vivono in un convento, a difendersi e a nascondersi dai giapponesi. Poi in un secondo momento, (quasi subito), arriveranno a chiedere ospitalità pure un gruppo di prostitute. La storia si svolge abbastanza bene, ma con un ritmo un pò lentino, e poi certe scene si potevano pure accorciare (mi viene in mente quella dove il becchino deve trasformare le prostitute come delle 12enni, tagliando i capelli, ecc. e dura 30 minuti). quindi se durava mezz'ora in meno gli avrei dato un voto maggiore. Peccato che della guerra si veda poco. Ci sono pure delle scene forti, es. quando i soldati giapponesi volevano violentare le ragazzine di 12 anni. Cioè non guardavano in faccia a nessuno. So che la guerra trasforma le persone, e le fa diventare dei demoni, ma pensavo che c'era un limite a tutto.........Adesso scriverò una cosa un pò forte, ma io me la sento di dirla! Secondo me, il male che si fa, prima o poi, lo si paga, e anche pesantemente. Quello schifo che hanno commesso i giapponesi in Cina l'hanno pagato con le due bombe atomiche. Io penso che le due bombe atomiche siano una grave tragedia, ma quello che è successo in Cina è ben peggiore.