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CANNIBAL FEROX regia di Umberto Lenzi

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KOMMANDOARDITI     4 / 10  05/05/2010 02:09:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
CANNIBAL FEROX vanta l'encomiabile primato di "film più bandito al mondo". Difatti sono oltre 31 i Paesi che ne vietano esplicitamente la distribuzione e la commercializzazione all'interno dei loro confini. Caso strano vuole però che su Italia 1 venga tranquillamente mandata in onda (di notte) la sua versione ultra-integrale, contrariamente a quanto avviene invece per prodotti molto più "contenuti" come NON SI SEVIZIA UN PAPERINO e ROMA VIOLENTA (le cui copie sono ignobilmente sforbiciate!) : misteri insondabili del palinsesto....
L'antropologa protagonista della storia (Lorraine De Selle), che parte con alcuni amici alla volta dell'Amazzonia, vorrebbe, in poche parole, dimostrare che il mito del cannibale è soltanto una oscena invenzione dell'imperialismo razzista dei bianchi. Riuscirà mai a comprovare la sua gagliarda tesi?...Domanda pleonastica...
Il desiderio di Lenzi era naturalmente quello di cavalcare l'onda clamorosa del discusso film di Deodato (rieditato l'anno prima), ribattendo al collega in maniera se possibile ancora più truculenta....Siamo però nel 1981, i tempi non sono più quelli adatti ; il filone aurifero che lo stesso regista toscano aveva inaugurato con IL PAESE DEL SESSO SELVAGGIO si era già esaurito in meno di una decade : d'altronde il genere non è che offrisse quella gran varietà di spunti per cambiare di molto le carte in tavola! Lenzi non fa altro che riproporre il solito repertorio, senza alcuno slancio innovativo : riprese oro-faringee di selvaggi insettivori, penectomie dilettantesche, scalottamenti cranici senza anestesia, uccisioni di animali... L'epilettico cinismo zoomatorio del precedente MANGIATI VIVI! è qui solo un lontano ricordo... Un plauso va comunque a chi ha curato i validi effetti speciali (il bravissimo Giannetto De Rossi) : davvero ben realizzati! Nel misero cast si riesce a scorgere positivamente il "veterano" Giovanni Lombardo Radice al quale, o che si tratti di Lenzi, di Fulci o di Margheriti, tocca sempre una fine ingloriosa : qui il suo cervello servirà da buffet per il gran gala degli indigeni!
CANNIBAL FEROX è il punto più basso del filone cui appartiene; un film superficiale, gratuito e dallo spessore intellettuale esilissimo.
....Però che soddisfazione vedere l'illustrissima "signorina" Zora Ulla Keslerowa sollevata da terra (tramite ganci "mammari"!!!) e sospesa per aria come un vero quarto di bue, anzi, che dico di bue....di vacca...:-D
anthony  05/05/2010 12:03:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lenzi, Fulci, Argento (ante 1985..), Margheriti, Deodato, Bava (senior), Soavi, Martino, Freda, Cavarra, Prosperi, Jacopetti..tutti grandissimi artigiani nostrani!!

Mario Bava & Lucio Fulci su tutti.
KOMMANDOARDITI  05/05/2010 13:08:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io aggiungerei anche autori imprescindibili come Castellari, Di Leo, Lado, Dallamano, Corbucci, Sollima, Massi, Salce e Festa Campanile.
Argento è oramai un caso irrecuperabile : preghiamo affinchè non soffra più ;-)
anthony  05/05/2010 15:05:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche questi sono onorevolissimi!

Con la mia lista di prima mi ero limitato solamente al genere "horror". ;-)

Dario Argento ha chiuso la sua carriera con Phenomena...oltre 25 anni fa, ormai è un relitto ambulante..e pensare che mi dispiace anche! In fondo non è una persona antipatica.
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  05/05/2010 15:10:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io ho provato tantissima tristezza per lui il giorno dell'anteprima della Terza Madre alla festa del cinema di Roma di 2 anni fa. Prima che iniziasse il film il pubblico era in visibilio, lui ha fatto un discorso e sono piovuti applausi da parte di tutta la platea, ovviamente composta per la maggior parte da fan.
Quando il film è iniziato è caduto il silenzio, che poi s'è trasformato in uno scroscio di risate dalla scena del bambolotto buttato nel Tevere in poi...
A fine visione Argento era scomparso.
anthony  05/05/2010 15:27:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Infatti Jel, la tristezza è dovuta proprio al candore e alla simpatia della persona. Chissà che umiliazione per lui quella sera di tre anni fa! :-\
KOMMANDOARDITI  05/05/2010 23:19:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io penso che OPERA sia ancora adesso il suo epitaffio stilistico : è un film da più parti sottovalutato ma contiene,oltre a straordinarie innovazioni di tipo tecnico-strumentale(utilizzo di speciali videocamere come nella scena del proiettile nell'occhio), anche tutto quello che negli anni il regista ci ha regalato : fantasia negli omicidi,riferimenti al film precedente(la scena in cui il regista inquadra un insetto...),omaggi spassionati al suo nume Hitchcock(i corvi...),movimenti di camera incredibili....
OPERA vale quanto PHENOMENA,SUSPIRIA e PROFONDO ROSSO ed è sicuramente superiore a pellicole come TENEBRE ed INFERNO (che a me comunque piacciono molto)....non si spiega come mai goda di così contrastanti valutazioni, eppure il fascino che emana e l'evidente maestria registica stanno li a dimostrarne il valore e la bellezza.
Non vorrei scatenare un ennesimo dibattito .....ma guai a chi mi tocca OPERA :-D
anthony  06/05/2010 08:48:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok daì, te lo concedo; salviamo anche OPERA (cha a livello strumentale-tecnico è senza ombra di dubbio straordinario..), ma dopo? Solo il nulla, il baratro più oscuro e tenebroso; cioè, non un solo film "lontanamente" decente dal lontano 1987!!!!

Forse, le contrastanti valutazioni su OPERA, si basano sulla diferenza che intercorre tra lo strordinario stile tecnico-visivo di Argento e l'esilissima sceneggiatura..per non parlare degli attori incapaci (tranne la Nicolodi..). Comunque lo salvo Opera.
KOMMANDOARDITI  06/05/2010 16:28:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Riguardo il tema attori, per Argento è sempre valsa la stessa regola baviana : uno valeva l'altro.
D'altronde nei film dei due registi non sono mai apparsi attori di grande caratura : forse l'unico è stato il mitico Enrico Maria Salerno.....
Quando mi riguardo un film di Bava o Argento o Fulci, l'interpretazione attoriale è l'ultima cosa che mi salta per la testa di andare a soppesare.
Il loro modus operandi è quello : ed è per questo anche che noi li amiamo :-)

Dopo OPERA sono arrivati altri film.....ma Argento da allora si è totalmente ingrigito,spento, quasi rassegnato al fatto di poter girare solo prodotti piatti e noiosi : il suo percorso involutivo sembra proprio quello di un malato di Alzheimer.....peccato :-(