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L'ULTIMA CASA A SINISTRA (1972) regia di Wes Craven

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Sir_Montero     6½ / 10  02/02/2013 20:41:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Innegabile riconoscere la potenza dirompente di questa storia iperviolenta.
Un'opera che ha segnato una cesura radicale per il cinema da venire, creando un vero e proprio filone di genere: il celeberrimo Rape and Revenge.
La trama è ben nota, e costituirà uno scheletro narrativo riadoperato, e riarrangiato, dai diversi emuli posteri, più o meno validi del progenitore; una prima parte narrativa, costituita da una galleria inenarrabile di violenze e sadismi ai danni di giovani vittime (donne per lo più); una seconda parte, invece, in cui si compie la vendetta ai danni dei carnefici.
D'altronde, come già precedentemente notato, non si possono non sottolineare le pesanti carenze struttuarli, di natura formale e narrativa (rimando, per le specifiche, al commento di oh dae-soo più giù).

Detto questo, è un'opera che resta imperitura nel suo essere una pietra miliare, l'apripista di un genere che farà della violenza estrema la metafora privilegiata di accese, e profonde, critiche di natura psico-sociale.
Da vedere.