deliver 6 / 10 11/07/2013 12:54:33 » Rispondi Di per sè il film non dice nulla che non sia stato già detto. Si tratta appunto di un film tratto da un romanzo del caro Don De Lillo, un caustico affondo alla torre d'avorio in cui sono racchiusi i magnati capitalisti. Detto questo, non serviva necessariamente una traduzione cinematografica. Soprattutto se il progetto viene affidato ad un Cronenberg, regista che ha sempre svolto il ruolo di pioniere, squarciando nuovi orizzonti, rivelando deliri e dimensioni ignote. Ne esce così una pellicola non eclatante. Insomma, David sembra essersi appollaiato a riprendere fiato. Non il Cronenberg migliore...