Beefheart 6½ / 10 10/03/2015 20:06:55 » Rispondi Eccessivamente verboso ed inconcludente non può ergersi a grandi livelli, per quanto l'affezione al regista mi renda dispiaciuto. Cronenberg, in effetti c'è e si vede in tutte le sue iperboli: erotiche, tecnologiche, esistenziali, filosofiche, omicide. Peccato però che il maestro stia inesorabilmente invecchiando e virando sempre più verso una deriva cervellotica che costa parecchio alla concretezza. Il ritmo di questo film non è dei più incalzanti e l'obiettivo tutt'altro che nitido; se a questo ci si aggiunge una pletora ipnotica di parole ondivaghe, ecco che la fatica si fa sentire. E se non è quel particolare momento in cui hai voglia di fare fatica ecco il dispiacimento di cui sopra.