Terry Malloy 7½ / 10 22/08/2012 14:03:53 » Rispondi Non posso che confermare ciò che l'esimio collega Vincent ha detto prima e meglio di me.
E' difficile commentare un film come questo: c'è troppa carne al fuoco. Una nota a favore della saga di Nolan è che nel bene o nel male ti colpisce. Il fascino che emana la storia di questa fantasmagorica città trova pochi paragoni, e rimane da sola garanzia di un sempre meritato 7,5.
Ma il film non regge, e qui seguirà qualche SPOILER quindi consiglio di non leggere sto commento, da ora in poi:
- La vita sentimentale di Wayne è oltremodo incongrua: s'innamora di Miranda, ma appena lei lo tradisce lui diventa **** e camicia con la brutta donna gatta (personaggio potenzialmente, ma solo potenzialmente splendido).
- Le impronte di Wayne? A cosa servivano?
- Bane ha troppo potere, ma troppo circoscritto. Prima se ne sta anni nelle fognature, poi lo ritroviamo ovunque, sminuendo pesantemente il carisma del personaggio.
- Non mi è ancora ben chiaro cosa ci sia di tanto difficile in quel salto. Solo l'uomo penitente potrà passare? Il nome di Dio? Solo facendo un passo dalla testa del leone, dimostrerai il tuo valore?
- Le frasette. Per favore, le frasette. Fino a che è la simpaticissima Cat Woman a pronunciarle chiudiamo un orecchio, ma quando è il cattivissimo Bane a farle ti cascano le palle, che già sono cadute troppe, troppe volte. "Parli del diavolo e spuntano le corna"... Mah.
- Non mi è ben chiaro come mai Bane non uccida i poliziotti, invece che tenerli prigionieri. Non era più pratico?
- Bane e Batman: gli eroi della lentezza. Vederli combattere è come vedere Sylvester Stallone e Joe Rocchio in Rocky 10. Un incontro di Wrestling, speziato con qualche filosofia da quattro soldi, e rimpinzato degli sguardi di Cat Woman, macchietta del film, degna solo della battuta migliore: "Non derubare chi non sei sicuro di poter seminare" (sic).
- L'immenso cast di attori è sfruttato il minimo: Michael Caine sparisce di scena senza che si capisca bene il perché, Gary Oldman (personaggio migliore del film) passa da moribondo a stuntman 60enne, Morgan Freeman verrà pagato milioni di dollari per il suo sorrisino carismatico ma per null'altro, la Hathaway è un essere insulso che non saprebbe recitare neanche a calci in ****, Bale è meno espressivo senza la maschera che con, insomma c'è tanta gente, ma con davvero poca voglia di recitare. Eccezion fatta per il meraviglioso Gordon-Levitt, che sembra l'unico a crederci (non solo nel film), per Bane, per la Cotillard, per tanti piccoli attori (su tutti: il giudice popolare, ironico e cattivissimo, un vero cammeo in stile Cavaliere Oscuro) che da soli tengono su sto baraccone di frasi ad effetto, ma di stanchissima carica eversiva e originale.
In sostanza il problema resta, a parte il paragone col Joker di Ledger, che quest'ultimo episodio non riesce a svincolarsi dall'action movie in stile ameri*****ide. Quando lo si guarda, ci si diverte un mondo, ma si piange al ricordo di cos'è stato quel grande film che è Il Cavaliere Oscuro. Si ha l'impressione che questa storia di resa dei conti sappia davvero di poco, nonostante alcune buone parti, nonostante una regia madornale, nonostante quello che dicevo all'inizio. Nonostante questo, non si può guardare il finale senza avere l'impressione che Nolan ci stia vagamente prendendo per il **** e che dietro le maschere non ci sia che voglia di menare un po' le mani, in maniera spettacolare. D'altronde lo dice anche Bane, all'inizio: "Se non mi mettevo la maschera, non mi notava nessuno". (sic)
Dunque per le impronte io ho dato questa spiegazione: come avete detto hanno fatto fallire Wayne ( sfruttando l'ambizione di uno dei membri della Wayne enterprise che voleva cacciare Bruce e ottenere più potere, quello che affida la missione a Catwoman e che poi viene ucciso da Bane) secondo me per fare in modo che Bruce fosse costretto a chiedere l'aiuto di Miranda Tate (alias Talia) che così ha ottenuto un ruolo di rilievo nella Wayne enterprise scoprendo così dove si tovava il reattore nucleare (di cui lei e il suo complice Bane già sapevano, visto che avevano catturato lo scienziato russo, ma evidentemente non sapevano dove Wayne lo avesse nascosto), così Bane ha potuto impossessarsene. Come spiegazione è un po' arzigogolata ma è l'unica a cui ho pensato... Per quanto riguarda i poliziotti, penso che Bane non li abbia uccisi per quel discorso sulla speranza che ha fatto Bruce nella prigione (quando dice che solo dalla speranza può nascere la vera disperazione): per dare alla popolazione e ai poliziotti stessi una falsa speranza di salvezza.... Per quanto riguarda il salto, penso sia più una cosa simbolica che fisica....
Terry Malloy 23/08/2012 08:58:26 » Rispondi Grazie amico, mi sono spiegato male. Ovviamente ho capito tutti quei problemi di sceneggiatura, ma li trovo completamente inutili...Alla fine è un picchiaduro dai. Bane un gigante con un esercito di "killer professionisti" (che puntualmente lo pigliano in **** sembrando dei bambocci impauriti) che si barcamena con delle carte di credito e dei titoli di borsa?? Se il salto è simbolico come mai nessuno riesce a farlo? Non tirarmi fuori il discorso sulla speranza ora perché se un'intero film si regge su quest'esile concetto O mi è costato 3 euro O lo mando a ****** definitivamente.
Harue88 23/08/2012 19:06:10 » Rispondi Bho...perchè no? Nel fumetto viene spiegato che Bane, oltre ad avere un poderosa forza fisica, è anche dotato di un'intelligenza fuori dal comune e ha letto le biografie dei più grandi strateghi della storia (anche se questo aspetto non viene molto approfondito nel film), quindi non vedo perchè non possa aver architettato un piano che non si basa solo sulla violenza e la forza fisica. Per la questione del salto, la spiegazione secondo me si trova nel dialogo tra il vecchio e Bruce in prigione: viene spiegato che l'innocente è l'unico tra tutti i prigionieri che è nato nella prigione (nel flashback si vede la madre che viene calata nella buca come punizione per aver avuto una relazione con un mercenario) quindi fin dalla nascita ha conosciuto solo le tenebre, per questo è colui che più di tutti brama la luce, al punto da rischiare la vita per raggiungerla compiendo la scalata senza corda (a differenza di tutti gli altri che avevano sempre la fune legata alla vita), quindi oltre alla brama per la luce, l'innocente è anche spinto dalla paura di morire, perchè sa di avere un'unica possibilità per tentare il salto, e se fallisse morirebbe. Per questo motivo Bruce fallisce i primi tentativi, perchè è nato nell'agiatezza e quindi non sa cosa vuol dire desiderare la libertà a scapito della vita, così compie la scalata con la fune sapendo di non rischiare la pelle, e quindi non ha la volontà sufficiente per farcela. Soltanto quando raggiunge lo stesso stato d'animo e la stessa disperazione dell'innocente e rifiuta la corda di sicurezza riesce ad avere quella spinta che gli permette di fuggire. Comunque sono convinta che questo film vada visionato più di una volta, perchè magari certi particolari possono non essere chiari!
Non so perché, ma considero sempre filmscoop un sito di sole salsicce!
Sì Harue, mi hai spiegato il film e va bene, ma cosa cambia? Il discorso del salto continua a essere banale, perlomeno nella parte in cui a esserci in mezzo è Wayne. I flashback sulla vita di Bane sono belli, ma stonano col resto. Da cattivo folle a ragazzino che piange per la carezza della sua amata? E' vero che Flagello è intelligentissimo, ma è anche vero che questo lo può sapere solo un aficionado della fumettistica. Il film è poco chiaro. Bane è molto intelligente, ma la faccenda del fallimento della Batman Enterprise sa di fake lontano un miglio, sa di cavillo inutile per mandare avanti un carrozzone senza idee che infatti lascia solo il retrogusto di picchiaduro con velleità filosofiche. Capisci?
Jellybelly 30/08/2012 02:54:02 » Rispondi Sono d'accordo con te, e infatti gli metterò il 5 che merita. Vergognati, questo 7,5 è chiaramente frutto di corruzione da parte della wayne enterprises.
patt 30/08/2012 11:35:14 » Rispondi ahhaha! non c'hai quasi dormito, stai scrivendo si? va che sono riuscita pure a imbastire un simil commento nonostante non ci capisco una mazza di pupazzi.
Terry Malloy 30/08/2012 12:13:40 » Rispondi Nu nu siete voi che siete ingiusti. E' un film d'azione coi contro*****. Che poi voi vi aspettaste un nuovo miracolo Joker è un altro discorso.
Jellybelly 30/08/2012 12:17:41 » Rispondi Oh no, non me l'aspettavo affatto, sarebbe stato troppo. Certo le scene d'azione dell'ultima parte (dalla distruzione del campo di football in poi, per intenderci) sono *****, ci mancherebbe, ma è inammissibile che in un film di 3 ore scritto dai Nolan (non da Michael Bay) ci siano tutte quelle sciatterie di sceneggiatura e dialoghi che hai correttamente notato pure tu. Senza poi contare altre gravissime pecche per un film del genere, tipo la totale mancanza di carisma del villain: Bane è costruito male, non riempie mai la scena né il film, viene presentato solo come un bisonte che mena (tralaltro le s*****ttate tra lui e Batman sono bruttissime, lente e statiche) per poi
. No, dai, per me un film scritto così male non può avere la sufficienza, pur con tutto l'affetto che provo per i Nolan Bros.
Terry Malloy 30/08/2012 19:05:45 » Rispondi a me quello che sta sulle palle è che Nolan deve pagare lo scotto di essere un regista a cui tutti dicono cosa deve o non deve fare. La gente si aspetta da lui la genialata, quando è palese che questo film non doveva esserlo: è un'operazione commerciale, deve chiudere la trilogia (c'è poi da sperare che lo spunto di Robin non preluda a futuri sviluppi). Per me, nonostante i buchi della sceneggiatura, questo rimane un bel film d'azione, molto affascinante in alcune parti, decisamente poco carismatico in altre. Non riesco a essere troppo severo con quella che è stata tutto sommato una bella esperienza di cinema per quelle 3 orette che è durato il film.
Jellybelly 30/08/2012 19:10:33 » Rispondi Ma guarda che stai parlando con uno a cui è piaciuto tutto quello che ha fatto Nolan, eh, pure le cose senza genialata e pure i telefilm. Non mi aspettavo chissà che, ma proprio perché lui è uno bravo (e suo fratello è uno sceneggiatore coi ******** fumanti) così tanti difetti di scrittura non li posso far passare; proprio perché lui è bravo non si può pretendere (che ne so) che faccia morire Bane fuori campo o che usi roba come il pozzo in Uzbekistan. Anche il cavaliere Oscuro era un'operazione commerciale, ma era un meccanismo perfetto; non mi aspettavo tanto, ma mi sarei accontentato di un film d'azione coerente, mentre questo sembra proprio buttato là tanto per chiudere la trilogia, in modo svogliato, ecco. Che poi siamo d'accordo su tutto in realtà, solo che tu sei disposto a chiudere un occhio sulla sceneggiatura in favore dell'aspetto visivo, mentre io proprio non ci riesco.
Terry Malloy 30/08/2012 23:37:52 » Rispondi Io considero la sceneggiatura la parte meno importante di un film. Ovviamente se visivamente il film lascia a desiderare è ovvio che vado a ricercare gli aspetti positivi altrove, per esempio nei dialoghi o nell'organizzazione del materiale narrativo. Ma io credo che lo spettacolo dopotutto ci sia stato, e che Nolan non meriti troppa severità. Questo terzo capitolo lo trovo carino, e per me il 7,5 vale proprio questo, soprattutto se dato a Nolan.
Discorso a parte per Inception, a cui ho dato lo stesso voto, ma che merita un 9 diretto.
Cianopanza 22/08/2012 15:00:51 » Rispondi Divertente, ma sottotono... i personaggi non brilano, la regia è piu' convenzionale, il cattivo sembra il pelato della Mummia, i dialoghi sono ai minimi. Certe orribili scene di massa, con una pessima recitazione delle comparse, roba da Waterworld
E ci sono un sacco di buchi e di pezze nella sceneggiatura... Cose che non servono a un bel niente...
- Le impronte servono a far crollare la borsa e far fallire Wayne con acquisto di future... ma poi? - Il discorso non detto di Gary Oldman, quello in cui svela la verità nascosta nel precedente film... Letto da Bane sul predellino... ok... quindi? - La prigione pozzo che sembra un convento di carmelitane - Il dottore russo, l'unico a saper disinnescare il reattore, quando c'e' Fox, che il reattore l'ha costruito, libero di gironzolare. - Gli orfanelli e il prete che salgono e scendono dallo scuolabus - I poliziotti prigionieri nei sotterranei, nutriti per mesi... mmm - Tre furgoni, che girano costantemente, scortati da far schifo... come il gioco delle tre carte... Non bastava nascondere il reattore da qualche parte e circondarlo di scagnozzi?
il discorso del commissario letto da Bane ès ervito a distruggere definitivamente la figura di Harvet Dent dall'immaginario popolare in modo che la maggor parte delle persone, delinquenti e non, si stringessero attorno a Bane stesso nella costruzione della sua fantomatica nuova civiltà; per il resto sono d'accordo