caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DARK SHADOWS regia di Tim Burton

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
elio91     7½ / 10  18/05/2012 09:46:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'immagine terribile di Alice vestita con armature e spadoni contro le forze del "Male" era l'emblema di una cocente delusione che credevo difficilmente si sarebbe rimarginata... Intendiamoci, se Tim Burton, il regista più visionario degli USA (insieme a David Lynch) realizza una cosetta simile, scialba e per nulla inventiva, quasi realizzata per i soli bambini a cui sono piaciute le Cronache di Narnia e asservendo quindi il romanzo folle di Carroll alle logiche commerciali del cinema usa e getta, allora le speranze di rivedere un suo lavoro vecchia maniera erano poche almeno nell'immediato.
Ma Dark Shadows, nonostante i voti altanelanti, è il ritorno di Tim Burton. E un ritorno in grande stile.
Molti impiegheranno del tempo ad ammetterlo eppure ne sono convinto.

Un film in cui il regista dark per eccellenza osa registri che mai aveva toccato prima: certamente ci sono stati nella sua filmografia degli scoppi di insolenza ( Beetlejuice, Mars Attack) nell'ordine più o meno riusciti, ma questa volta Burton fa sul serio con l'irriverenza. E succede che il regista dark per eccellenza prenda in giro primariamente sé stesso e il suo stile, attuando quasi una parodia degli stereotipi che per lungo tempo hanno costretto il suo lavoro in un certo genere; o semplicemente Dark Shadows è una sfrenata presa in giro anarchica contro tutti quelli che consideravano il vecchio Tim asservito a logiche di mercato o addirittura finito.

Tolti i primi dieci minuti di incipit che sono un suo marchio di fabbrica oltre che quello di un cinema di genere di tanti anni fa, tutto il resto è quanto di più kitsch e sboccato si possa immaginare. Sboccato significa che l'esplicito nei lavori del regista mai aveva toccato queste vette: non stiamo parlando di scandali o nudi integrali, ma già dare ad intendere che il protagonista si faccia fare una fellatio o che in un feroce rapporto sessuale (scena bellissima) distrugga un intera stanza... sfido a trovare cose del genere nel resto della sua filmografia.
Ovviamente parodizzando(si) in una galleria di assurdità dietro l'altra (come dimenticare la bruttissima signora Cooper?) si va a nascondere una trama che non ha nulla di attrattivo in verità; ma è una goduria vedere manierismi e giochi con i cliche del cinema di vampiri, horror e dello stesso Burton. Come se non bastasse ambientare la vicenda nella cornice degli anni '70, con tutte le musiche e lo "stile" che ne consegue è un'altra bella scelta che contribuisce a rendere il tono sempre più goliardico e delirante.
Poi al di là del kitsch e dell'assurdità voluta sarebbe bene non dimenticarsi alcune scene stupende: la strega Eva Green (la donna più bella del mondo) che va in pezzi per amore e offre letteralmente il suo cuore a Barnabas è un'immagine difficilmente dimenticabile; anche Depp si scrolla di dosso in parte quel Jack Sparrow che per troppo tempo lo ha accompagnato, compreso nel ruolo del Cappellaio Matto, è diventa un Nosferatu anacronistico, ridicolo e dark nell'anima.

Quindi sarà bene approcciarsi a Dark Shadows senza preconcetti, consci di vedere un film folle e quasi comico, preda di una sfrenata anarchia di dileggio ed inventiva; come se Burton abbia scelto questo film come un sacco da boxe per sfogarsi (questa immagine l'ho pensata subito, credo che con troppi suoi ultimi lavori gli studios abbiano avuto ruolo determinante a limitare il suo lato creativo).
Ovviamente ci sono difetti, quello principale è sempre lo stesso: la storia ha ritmi folli, a tratti lenti e abbastanza noiosi. Burton non è un grande narratore, ha dalla sua la pura immagine e se la usa bene come in questo caso c'è di che divertirsi... purché lo spettatore si renda conto che l'assurdità è voluta e accetti di farsi prendere in giro insieme a Tim.



Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
wallace'89  18/05/2012 16:47:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bravo anche te. Coniare lo slogan adesso è dovuto: "Partigiani in difesa dell'ultimo Burton uniti!"
elio91  18/05/2012 18:51:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mai avrei pensato di fare parte di un movimento simile ma mi sta bene. Aspetto col forcone il prossimo voto negativo.