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SADAKO 3D regia di Hanabusa Tsutomu

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speXia     4½ / 10  08/12/2012 02:06:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma no dai, cos'è? Sarebbe un capitolo della saga di (THE) RING questo?
Cioè, sì, diciamocelo, un po' tutti siamo stati almeno un po' curiosi per quanto riguardava l'uscita di questo film. Del resto, quale horror era più adatto alle tre dimensioni se non proprio RING? E quanto sarebbe, in effetti, fìgo vedere Samara che esce dal grande schermo?
Se davvero sia fìgo, io non lo so, non ho avuto la fortuna(?) di vederlo al cinema. Ciò che so è che, adesso che l'ho visto, se mai uscisse in Italia, non ho intenzione alcuna di andarlo a riguardare.
Perchè se è vero che SADAKO 3D era molto intrigante e aveva delle grandi potenzialità, è altrettanto vero che la delusione poteva nascondersi dietro l'angolo, con una sceneggiatura buttata lì solo per sostenere il film, o per mostrare jumpscares e cose horror in 3D a casaccio, giusto per attrarre i giovincelli che vogliono portare la fidanzatina a vedere qualcosa di presumibilmente spaventoso, o per quelle amichette che durante la visione al cinema strillano tutto il tempo.

E' proprio così che accade.
SADAKO 3D se ne sbatte totalmente della trama, per darsi completamente alle scene tridimensionali, tra l'altro con effetti speciali non sempre all'altezza, anzi talvolta abbastanza mediocri.
Si sa benissimo che il 3D è un ottimo modo per attrarre il pubblico al cinema, e infatti questa sottospecie di RING è un susseguirsi di scene di paura improvvise e tre dimensioni, che potrà piacere agli spettatori più' superficiali e ingenuotti, decisamente troppo ingenuotti per capire che S-3D non ha una trama accettabile e per sentire la terribile puzza di trovata commerciale.

Siamo lontanissimi sia dal primo, leggendario RINGU, sia dal celeberrimo remake americano.
Troppi tentativi di spaventare, troppa computer grafica, ma soprattutto, troppe assurdità.
No dai.
Sadako che afferra la gente usando una treccia di capelli come farebbe un cowboy con il suo lazo.
Una protagonista che prima è una normale insegnante, poi è dotata di poteri paranormali, e infine è addirittura una specie di spadaccina improvvisata armata di un tubo(?) di ferro.
Il villain maschile, che affianca Sadako, non ha senso di esistere. Fa casini, sparge la maledizione, ok, ma perchè?
E l'amico del fratello dell'insegnante? Che scopo ha? Perchè va fuori di testa?
Farfalline ovunque che ultimamente fanno molto figo, vedasi THE POSSESSION, MAMA, altri film che non rimembro: ultimamente vanno molto di moda, sembrano essere diventate il nuovo emblema dell'horror.
Vogliamo parlare dell'assurdo finale che complica ancora di più le cose?

Davvero, non so che dire, una delusione su tutti i fronti.

Dei pregi? Se mi sforzo li trovo.
Un pregio senza dubbio è tutta la mezz'ora finale. Non per quanto riguarda la trama, ovviamente, ma la tensione c'è, e in quantità deliziosa. Quelle Sadako demoniache poi sono tremende, inquietantissime.
Gli attori non sono malaccio e neanche la fotografia.

Per il resto, SADAKO 3D è decisamente da evitare.

Hanabusa Tsutomu, ti prego, facci ridere con le tue belle commedie, non con i film horror!
dubitas  08/12/2012 10:30:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non sapevo che esistesse sadako 3D.
Ma la tua recensione è scritta molto bene (ti esprimi in modo molto corretto) e ti voglio fare i miei complimenti...
Se uscirà mai questo film, non lo guarderò di certo =)
speXia  08/12/2012 12:10:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie per i complimenti! ^^
A dire il vero non l'ho neanche scritta tanto bene, ero un po' irritato per la delusione e anche un po' stanco (il commento l'ho scritto alle 2 di notte).