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SANTA SANGRE regia di Alejandro Jodorowsky

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Aenima     9 / 10  05/02/2005 13:02:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vi vorrei raccontare una storia: la storia di un uomo e di sua madre…Una storia torbida fatta di morte e di amore; di tradimenti e di vendette…Una storia come tante, ma unica al contempo…Una storia bagnata nel sangue…Nel Sangue Santo.
E’ sullo sfondo di una qualsiasi periferia degradata che inizia il nostro racconto: più precisamente in un circo, simbolo inconfondibile del dubbio e dell’irreale…Ma per poter comprendere appieno il senso di morte e di disgusto, che questa vicenda riuscirà ad imprimere in modo indelebile nei vostri cuori, non sarà sufficiente limitarvi ad ascoltare; dovrete assistere, assorti e stupiti, e lasciarvi trasportare dagli scherzi che i pagliacci della vita hanno riservato, in esclusiva o quasi, per piccolo mago Phoenix…

“Santa sangre” è un piccolo capolavoro di quel filone sperimentale, nato per narrare in stile documentaristico la vita dei più feroci serial killer contemporanei, che trova il suo apice in pellicole come “Henry pioggia di sangue” o “The Ugly”…Un film nerissimo, deprimente e maledettamente affascinante che ingabbia lo spettatore con immagini fotografate drasticamente bene e interminabili piani sequenza volti a “migliorare” la qualità del dramma…Alcune scene, e non necessariamente quelle in cui il livello gore è alle stelle, sono bocconi amarissimi da inghiottire, che disorientano senza darne motivazione apparente per poi tornare a riproporsi con chiave di lettura nitida e raccapricciante. Tantissimi gli argomenti toccati, e nessuno trattato superficialmente…La perdita di identità; la supremazia del sesso debole; la morbosità dell’amore; il fascino dell’odio; l’irrealtà del quotidiano…La semplicità della vita.
Una pellicola fastidiosissima, sconsigliata per chi vacilla di fronte al mistero e ai perchè dell’esistenza.
Intendiamoci: la violenza che ci viene qui proposta è esclusivamente psicologica (o quasi), ma associata al messaggio intrinseco, che impregna come un parassita ogni centimetro di celluloide, riesce a trasformare questo film in quanto di più fastidioso si possa immaginare…Da lista nera, e da ammirare.

Invia una mail all'autore del commento angel__  23/01/2007 03:15:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
bellissima recensione.bravo