Risa 7 / 10 29/06/2012 16:44:55 » Rispondi Chernobyl Diaries è esattamente il film che speravo di vedere quando ho acquistato il biglietto. Naturalmente l'ambientazione prevale su tutto il resto poiché trattandosi di posti esistenti e già inquietanti di loro, hanno un forte impatto sul pubblico. Ma la bravura sta nel regista, che ha deciso di non buttare via un'idea così brillante nel solito film horror spazzatura, in cui i protagonisti, che non hanno mai paura, sono ancora più inverosimili che il paranormale in cui si trovano. In questo film, invece, i protagonisti potremmo esserli noi stessi. Io per prima ho sempre avuto passione per i viaggi estremi, e mi sono immedesimata in loro come non mai, poiché essi non diventano eroi sprovveduti da un momento all'altro; le situazioni di terrore non si creano quindi per la loro stupidità (del tipo "se la sono cercata") e agiscono sempre con la paura adatta e calibrata alla situazione in cui si trovano.
Ad esempio, il fatto che Paul volesse tornare indietro in maniera così avventata, è solo stato dettato dal fatto che volesse salvare suo fratello (cosa più che comprensibile), che tra l'altro era li solo per un'idea sua.