Ciumi 6½ / 10 14/12/2009 12:12:42 » Rispondi Tra il favolistico e il grottesco, è bizzarro per i luoghi, per i personaggi e per la storia. Il fatiscente condominio del macellaio ricorda “l’inquilino del terzo piano” di Polanski, l’atmosfera allucinata “Brazil” di Gilliam, ha momenti comici che attingono al mondo dei clown e al cinema muto. Racconta vite sì ridicole, ma soprattutto miserabili e crudeli. Però forse è davvero troppo, troppo, troppo bislacco.