paul 8 / 10 24/01/2005 19:30:13 » Rispondi Uno dei migliori di Fulci (e qui, caro Cash, non è questione di affetto). Una regia è vero molto sgangherata, come d'abitudine nelle direzioni fulciane se si eccettuano i tre film che ha realizzato con grossi budget ( Zanna Bianca, Il ritorno di Zanna Bianca, Zombi 2); una fotografia sgranata, è vero, ma rimane una grande pellicola. Alcune scene rimrranno impresse nella memoria dello spettatore, quella poi con Alexandra Delli Colli inseguita dal maniaco (Rossini) prima in metropolitana, poi nel Bronx, ed infine al cinema è da antologia. A proposito del cinema: una sequenza da incubo, creata tutta con gelatine rosse (un pò copiato da Suspiria a dire il vero), così da creare una situazione onirica, veramente fantastica. Le mani che escono dal seggiolino dove è seduta Alexandra sono frutto della grande fantasia del regista. Bella anche la cornice di New York (un tempo giravamo in America) e indovinati i personaggi di contorno. Da antologia anche le uccisioni della spogliarellista e della ragazza che prende il traghetto da Brooklyn per arrivare a Manathan, per non parlare della prostituta legata all'inferriata del letto: da cardiopalma. Brutto invece a mio avviso il finale, ma va bene così.