caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DENTI (2000) regia di Gabriele Salvatores

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
antoniuccio     6 / 10  16/10/2006 18:29:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un voto dato con estrema magnanimità, dal momento che i film italiani, al momento, non meritano un tubo e non valgono una cicca a prescindere da tutto.

Fatta questa premessa, la storia è abbastanza vecchia: fobie, complessi scaturenti da imperfezioni fisiche che diventano traumi e difficoltà insormontabili, unite a un rapporto singolare con una mamma perduta prematuramente.

Il substrato c'è, e pur essendo abbastanza abusato, trainerebbe bene la storia, tuttavia la conclusione è di un ridicolo che fa paura (se tutto dipende da questi denti, fatti un mutuo al consumo e pagati un dentista, no?) ed è anche la causa del film, come dire che se fosse facile andare da un dentista, alla fine non ci sarebbe il film. E vabbe'. Tralascio i commenti sull'essere cornificati, ormai un leit motiv da asilo d'infanzia, del quale ormai sono più che stufo (già Woody Allen rompe di suo, scimmiottiamolo pure, siamo a posto).

Molto migliori le immagini ravvicinate degli occhi, degli sguardi, e l'evidenza del sangue e del colore rosso, l'indugiare su questo e sul vestito della mamma (sempre rosso) riporta a una dimensione che va ben oltre la percezione del dolore (fisico/interiore) e delle fobie. Anche qui un legame profondo con la mamma al quale Hitchcock ci ha ampiamente istruiti...

Interessante la domanda: "Esistono ricordi stomatologici?" Si, perché io che ho subito a nove anni, nel 1982, l'applicazione sperimentale dell'apparecchio ai denti, diventando un fenomeno da baraccone tra i miei compagni di scuola, quei ricordi ce li ho eternamente, più vivi dei ricordi dell'altro giorno.

Ottima la colonna sonora, accattivante, originale, forse l'unico motivo per cui non metto il voto che desidererei (1).

Sergio Rubini sarà anche bravo, ma fisicamente mi ricorda una persona che non gradisco, per cui se si potesse evitare la sua visione sarebbe meglio, ma poverino, poi come farebbe a campare?