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THE AVIATOR regia di Martin Scorsese

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ZanoDenis     7 / 10  25/05/2015 17:58:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi è piaciuto un pizzico in più rispetto al precedente kolossal di Scorsese Gangs of New York di due anni prima.
Per la ricostruzione storica, niente da dire, siamo sempre li, scenografie sfarzose dominano la scena, e la ricostruzione storica è impeccabile (suppongo qui sia stato impiegato un budget maggiore, ma non ne sono sicuro)
Notevole miglioramento nella recitazione di DiCaprio rispetto al film precedente, qui riesce a caratterizzare abbastanza bene un personaggio non semplice, che racchiude in se parecchie caratteristiche, megalomane, orgoglioso e spavaldo nella prima parte, uno schizzato cronico in evidente crisi nella seconda, direi che non era facile, ma se la cava egregiamente.
Benissimo pure le controparti femminili, soprattutto la Blanchett, che non dico sia la migliore interpretazione della sua carriera, ha fatto anche di meglio, ma riproduce perfettamente il personaggio che interpreta come è ancora diffuso nell'immaginario collettivo, infatti si dice che Scorsese l'abbia costretta a vedere realmente diversi film della Hepbune prima di farla recitare, il personaggio è perfettamente sopra le righe e ben costruito.
Anche la Beckinsale, nonostante non sia per niente al livello della Blanchett, qui, come in tutta la carriera, fa il suo compito per bene, diciamo che lei è favorita dal fascino che emana, più che dalla sua recitazione, ma entra anche lei benissimo in un personaggio che le si addice perfettamente.

Sul versante della regia l'ho trovato uno dei più virtuosi di Scorsese, inquadrature panoramiche, movimenti di macchina lunghi e precisi, anche se non paragonabili alle sue maggiori opere, comunque dimostra di saperci fare, d'altronde la mano del maestro si vede sempre.

Vicenda decisamente interessante, sulla falsariga di suoi film più famosi racconta una storia che è un classico per lui: ascesa e fallimento di una personalità abbastanza importante. Qui probabilmente rimane molto tra le righe, non denuncia niente, lo scopo del film è semplicemente narrare, far vedere la passione per gli aerei che aveva Hughes, forse è per questo che la vicenda alla fine non è così interessante come accadeva in passato.
Alla fine il film si fa seguire benissimo e direi che non annoia mai nonostante la lunga durata. Non tra i migliori di Scorsese, ma comunque valido.