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NEVERLAND - UN SOGNO PER LA VITA regia di Marc Forster

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Invia una mail all'autore del commento kowalsky     7 / 10  17/02/2005 21:25:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1 - "Ogni uomo è un'isola" ("Un ragazzo" di Nick Hornby)

A otto anni, rivolgevo la mia rabbia verso i coetanei, sapendo che non avrei mai saputo/potuto sentirmi come gli altri. I motori, i fumetti, il calcio mi erano indifferenti L'impotenza di voler essere adulto e frequentare quel mondo. Sembravano un po' isterici, ma pensavano che non fosse normale per un ragazzino temere l'infanzia che lo imprigionava.
Mi chiedo quando e per quale ragione io sia diventato "adulto" Non trovo alcuna risposta, e forse non lo sono mai stato davvero. Anche per questo oggi alla soglia dei 37 anni (ehm) ho difficoltà a mantenere rapporti affettivi stabili senza danneggiare ogni cosa con la mia rabbia immotivata... Forse è il mio caso: diventare "grande" troppo presto, e successivamente desiderare di non crescere più

2 - Transfert di un sogno

Maledetto Forster: mi ero ripromesso di non cedere alle emozioni (odio i gratuitismi del piagnisteo) e invece eccomi a piangere come un bambino (appunto) davanti al Male che sovrasta tutti i "sogni per la vita" e li cancella. Più l'uomo è aggressivo più è vulnerabile, e come spettatore mi dichiaro vinto dall'unico vincolo che ancora ci ostiniamo a reprimere: l'emozione I genitori che portano i figli a vedere il film amano la purezza il classicismo della confezione, pensando a Walt Disney o Harry Potter (errore: Potter è amarissimo). Forster invece OSA riportare il cinema ai fasti dello stupore, arrivando furbescamente a introdurre l'eden nelle nostre case, come la rappresentazione nella dimora di Sylvia, occasione mancata di una mise in scene che non è ancora cinema, ma la coercizione dell'immagine indotta (non nasce forse il cinema dal bisogno di portare l'immagine al suo corpo visivo?)Non è il cinema a risvegliarsi nelle vesti di un bambino, quanto l'umanità di oggi a desiderare fortemente - come direbbe Dustin Hoffman - "L'immagine di una vita come vorrei che fosse". L'opera di Forster è deliziosa, benchè edificante, amara ma stucchevole, sprigiona un candore decisamente naivete ma non è altro che l'ennesimo tassello di un bisogno immenso di Elevarsi. Chiudere gli occhi per poter crederci veramente, direbbe Barrie. Per questo un cane puo' desiderare di essere un'orso se "guidato" dalla mano sicura del suo padrone, e l'uomo tornare gabbiano, con buona pace di Mr. Livingstone Per questo i limiti di un film che avrebbe potuto essere un capolavoro: Forster ci guida, o forse ci impedisce attraverso il pathos di trovare da soli la nostra strada verso l'Immagine. Pathos = patologico, effettivamente finisco anch'io nel fosso e non posso negare di ribattere con un bel 7. Non posso difendermi, ma chiedo di farlo. L'inevitabilità della fine puo' anche racchiudersi nel ricordo di oggetti che hanno in qualche modo traspirato alla fonte (il volto il gesto persino l'odore). Qualcosa di arcaico e moderno insieme, in questa società di oggi che molto più di allora sfoggia tutti i suoi mali senza volerli - come Sylvia - prevenire E' un mondo che pero' rivendica il diritto a un sogno negato, più leggero rispetto al ludicismo dell'ultimo, straordinario Tim Burton o alla mistica, anarchica, funzione della paura (difesa) nel patriarcalismo comunitario del bellissimo "VILLAGE" di Shyamalan (mi chiedo se tanti spettatori delusi ne hanno mai capito la metafora) Cinema che, pur con scarse virtu', sembra sviluppare dal passato i bisogni del presente (in questo senso è interiormente mistico, ma solo perchè noi oggi abbiamo bisogno di trovare una risposta ad ogni cosa) Un gioco senza tempo preciso, poichè dalla nostra impotenza a uscire dagli schemi prefissi prevale l'irritante presunzione di chi - come Forster - crede di farlo per noi. Ma proprio per questo tornerà il feticcio immortale e domestico del ricordo che DEVE sopravvivere (è Amenabar a sfuggire a questo senso macabro di eternità quando in "the others" Nicole kidman impone ai figli di "immaginare la fine dell'umanità intera" - cfr. lo sguardo è astratto, la visione intrinseca, ma quasi sempre indotta) E' la paura di poter credere nell'invisibile eternità del dolore, a sfuggirci. In fondo Barrie non si presta a domare le sue ferite aperte, ma ha orrore della sua impotenza come adulto. Uno che teme di "distruggere la vita sua e quella degli altri".

3 - Madre

Ha vestito i panni del fratello per sollecitare una madre assente ad amarlo, e ha ritrovato una famiglia vera, una donna vedova con i suoi figli, che poteva essere l'amante ideale ma (Sofocle e Freud si fanno compagnia) da cui lui spera in cuor suo di diventare il maggiore dei suoi figli (indipendentemente dall'età) Nell'isola che non c'è noi non vediamo sempre e soltanto il mai estinto "fanciullo" ma l'irrisolto divario tra desiderato e possibile. Non a caso Depp incarna perfettamente questo ruolo, avendo altre volte (su tutti Ed Wo-od) raccontato personaggi diversi ma affinati nella loro caparbia battaglia per uno scopo, una ragione "per la vita". Lo sguardo si estingue nel cinema, rimane quello dell'anima, astrazione pura o allegoria matera filtrata dai ricordi di un'aneddoto (come in questo caso) o dall'inquietante apparizione di un "momento" fisso del passato ("The aviator") Ma proprio mettendo a nudo la sensibilità dei bambini Barrie intuisce il bisogno di Madre che c'è nell'universo Ecco allora che alla Prima lo stesso commediografo prenota trenta posti a sedere - in barba alle divergenze sociali di allora - per alcuni ospiti di un'orfanotrofio. L'orfano è ancora una volta lui... Non so quanto reale sia tutto questo, ma sembra di uscire da certi racconti di Dickens... Il monito severo di una nonna Materna (quanta grazia ritrovare una delle mie attrici preferite di ogni tempo, e scoprire che "Lara" è invecchiata sì, ma ancora quegli occhi splendidi...) cfr. Nessuno riuscirà a sfuggirmi - ispira il motivo per cui Capitan Uncino verrà ricordato negli annali soprattutto per "aver osato porre il veto al nostro bisogno di crescere" La sua immagine minacciosa e a dire il vero esilarante è la caricatura di un mondo adulto che minaccia punizioni e per questo ritengo che per molti giovanissimi esprima effettivamente il rifugio eterno della giovinezza. Il film diventa un transfert generazionale per il sogno di Barrie (coltivare la propria innocenza e al tempo stesso dominare il presente con l'autorealizzazione di sè) che è probabilmente la piu' grande vocazione umana di sempre. Lo stesso Peter (Pan) è creazione efebica, assessuata, quasi un'angelo, che rifiuta le contraddizioni e le bugie degli adulti ("anche se non è vero, anche se non puo' esserlo mai io ho la capacità di fingere" - cfr. Sylvia/kate winslet) per immergersi nel sogno (eppur sincero perchè se visto nell'ottica di un bambino e nella sua raffigurazione utopica, diverge dalla realtà che maschera incubi e traumi anche successivi). Pero' Forster sa anche quanto il ricorso facile alle emozioni sia rimasto immutato nel tempo, benche' gli spettatori siano cambiati nel corso dei decenni, Parli non "con loro" ma "dentro di loro" e sbanchi al botteghino

4 l L'isola che non c'è

In fondo, pero', un bambino ha bisogno soltanto di credere che esista una specie di "forza", il senso di ogni cosa, non la statica esistenza, non l'espressione di una realtà "CONCRETA" a cui non sappiamo dare il giusto valore
641660  17/02/2005 23:42:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...Continuo ad essere impressionato dai meadri della tua psiche...
Inizio seriamente a pensare di raccogliere le tue recensioni in un libro e porlo poi accanto ai grandi classici della mia biblioteca...ma sì dai...topolino, pimpa,i barbapapà... :)
Scherzo ovviamente...davanti a quello che scrivi si può solo sdrammatizzare sperando di spingerti a compassione verso noi poveri mortali che ti leggiamo...sei un punto di riferimento!!!
Propongo un archivio,un link su questo sito con tutte le tue recensioni!!...i tuoi speroni da ufficiale di cavalleria abbagliano i nostri poveri occhi da fante!!!
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  21/02/2005 16:44:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
dio che ho fatto? Un macello
andreapau  21/02/2005 17:12:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sono andato a rileggermi il tuo commento a collateral e confemo e sottoscrivo una per una le mie obiezioni e risposte.ho visto che c'è anche una altra persona(la cui passione per la necrofilia cinematogarfica è arcinota)che partecipa al dibattito,con il suo usuale fare buffonesco..ti ripeto la domanda di prima:poichè ci siamo incontrati anche su altri film e scambiati opinioni,come mai sei tornato proprio ora indietro a collateral?non è che il buffone ti ha ricordato il mio commento negativo?sai,mi sembra strano che tu ti sia preso la briga di rispondermi gentilmente piu' volte(sempre dopo collateral),stessa cosa hai fatto su "alla luce del sole"...poi,come improvvisamente folgorato,ti sia ricordato di collateral..gradirei una risposta sincera
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  21/02/2005 19:44:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma dai, è stato un caso ho riletto tutto su collateral Non sto consumando alcuna vendetta amico E' acqua passata Stasera - neve permettendo - vado a vedermi Eastwood, è ormai la seconda volta che ci provo ... spero che il server non mi darà più problemi p.s. Norah, che ne dici di una cena a lume di candela a Venezia? Potrei anche cambiare idea e ritornare etero
norah  21/02/2005 23:07:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che onore...cena a Venezia con Kow,non sarei all'altezza...
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  22/02/2005 01:53:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se passi da queste parti cercami ti aspetto
andreapau  22/02/2005 09:20:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mah..per me era acqua passata da quel dì..l'hai fatta ripassare tu.hai parlato di piatti freddi tu.fai un po' come ti pare..anche se la sensazione di presa per il c.u.lo è fortissima.saluti
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  22/02/2005 10:02:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
tirem innanz (Bonvi) Comunque di qualche critico mi fido (mai letto Duellanti? Facciamo pubblicità)
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  21/02/2005 17:02:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è solo lento a caricare, non fate refresh altrimenti il msg viene postato + volte, ti faccio 1 pò di pulizia!
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  21/02/2005 19:45:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ehi, grazie
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  21/02/2005 19:45:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ehi, grazie a lotito
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  22/02/2005 09:03:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
de nada.
maremare  18/02/2005 02:13:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grande Kow.. prima del tuo commento dubitavo fortemente di questo film, ma ora lo si va a vedere!
Ora che ti conosco anche se tu scrivessi un commento di due parole il tuo voto per me sarebbe come un faro nella notte, ma continua così che è sempre un piacere leggerti
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  18/02/2005 12:09:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Comunque secondo me il film non vale più di 6,5 il problema è che ti coinvolge emotivamente e non so quanto sia razionale tutto questo scrivo cos' perchè amo tanto il cinema, spero che questo amore si veda ma non esageriamo...
641660  20/02/2005 14:09:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda...da uno che ha dato 8 a Shrek 2, mi posso aspettare qualunque voto per Neverland...anche 6,5!
641660  20/02/2005 14:09:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda...da uno che ha dato 8 a Shrek 2, mi posso aspettare qualunque voto per Neverland...anche 6,5!
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  18/02/2005 12:54:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film è una cosa molto individuale...qualche volta ci si inkazza perchè l'emozione non è condivisa (mi è capitato con the village) però è solo un'opinione e non puo' essere un "faro" Anche perchè in genere sono considerato un'idiota. Pensa con la tua testa e segui le tue, di emozioni, caro/a Maremare
maremare  18/02/2005 20:20:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ci rifletterò sopra.. sai io sono notoriamente un tipo plagiabile..
norah  17/02/2005 21:51:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti volevo fare i miei complimenti,vorrei avere la tua stessa capacità di selezionare i pensieri.
patt  18/02/2005 17:07:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...a parte i complimenti, che ti rinnovo, ma ormai sarai abituato..:-)
ti volevo chiedere :
il punto che segni 1 è un prologo che ti riguarda o è collegato ad Hornby?..

Invia una mail all'autore del commento kowalsky  20/02/2005 00:52:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi riguarda: una volta qualcuno mi ha detto citando Hornby "Ogni uomo è un'isola scegli la tua", mi ha amareggiato un po' ... poi parlo della mia infanzia, e qualche volta mi sa che è stato vero
patt  20/02/2005 19:01:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
..mi sa che mi rileggo il libro
..per certi versi mi ci ritrovo, sarà l'età o l'infanzia "adulta" ma questo desiderio di non crescere è reale..
Invia una mail all'autore del commento Lord Arathom  17/02/2005 21:54:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Onore e gloria per chi finisce di leggere l'articolo del professore Kowalsky
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  17/02/2005 23:34:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ti prego, mi fai arrossire
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  17/02/2005 23:36:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
comunque provero' un giorno a essere meno prolisso, ma la sintesi non è il mio forte
JoJoSan  18/02/2005 01:24:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se ci provi ti mando un worm sul pc.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  18/02/2005 09:03:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non ci provare
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  18/02/2005 14:29:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
per Lotito: già fatto (vedi Fulci)
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  21/02/2005 10:44:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho visto, ma su quelli vecchi (che ho pure già visto) passi, ma per quelli nuovi è un piacere, ultimamente ho poco tempo di andare al cinema e in pratica mi guardo i film attraverso i tuoi commenti!
andreapau  18/02/2005 11:58:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sei grandioso,in una maniera commovente..talmente irraggiungibile da non suscitare invidia.un abbraccio
norah  18/02/2005 13:40:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
OHHH finalmente sei soddisfatto ??? Quindi,perché perdere il tuo prezioso tempo a discutere con me e maremare? ;-)
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  18/02/2005 14:06:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma cos'hai capito... ti sei offesa? Cercavo soltanto di far capire che in fondo io scrivo solo quello che penso... che la mia opinione non vale oro colato... ma perchè le donne sono sempre così suscettibili? accidenti (che bel nick è il vero nome?)
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  18/02/2005 14:27:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sono ovviamente lusingato dei complimenti ed è un piacere condividere le opinioni con gli altri mi sono solo sentito un pò intimorito tutto qui stasera vado a vedere "million dollar baby", qualcuno l'ha visto e me ne vuole parlare?
norah  18/02/2005 15:59:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si é il mio nome ,grazie.
maremare  18/02/2005 20:21:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
norah è una pupa deliziosa e non ha bello solo il nome..
norah  18/02/2005 15:57:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non dicevo a te Kov. stavo solo riprendendo andreapau :-/ ancora complimenti ...
andreapau  18/02/2005 14:44:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
molto soddisfatto..e tu perchè perdi tempo qui con me anzichè rispondermi "alla luce del sole"?
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  18/02/2005 14:54:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Stai dicendo a me? Magari ti contatto
andreapau  18/02/2005 15:29:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
kowalsky,c'è un enorme equivoco ...norah parla con me e io parlo con norah..devi seguire le linee verticali se vuoi capirci qualcosa..grazie comunque per avermi risposto alla luce del sole
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  20/02/2005 01:31:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sara' che la vendetta è un piatto che si prepara freddo, ma non ero "un pallone gonfiato" (recensione collateral)? Non dimentico,ma posso perdonare
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  20/02/2005 01:32:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi riferivo ad Andreapau
norah  20/02/2005 02:21:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
D'ora in poi accetto rimproveri solo dal professor kowalsky...
maremare  20/02/2005 01:45:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
touchè! :)
norah  20/02/2005 02:18:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grande :-)
andreapau  20/02/2005 19:15:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
facciamo pure che puo' essere preparato caldo,ma và gustato freddo..dato che trattasi di citazione,citiamo giusto!che ti posso dire amico kowalsky?non è la prima volta che ti faccio i complimenti,come potrà ricapitare che ti dia del pallone gonfiato..dipende da quello che scrivi.qui sei stato grandissimo,su quella cacchetta di collateral,mi sei sembrato eccessivo.niente è inamovibile,figurati il mio giudizio su quello che tu scrivi.saluti
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  21/02/2005 13:17:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Andreapau: mica me la prendo...ma da quello che hai scritto allora e confermi adesso per entrare nelle tue grazie devo pensarla come te su un film... se un amico o un'amica non apprezzano il film che ho visto, e che io magari ho amato molto, cosa faccio, li prendo a fucilate o li insulto? Riguardo collateral: confermo tutto quello che ho scritto, e del resto ha ricevuto talmente tante lodi dalla critica - da tutta la critica - che mi pare basti e avanzi. Non t'è piaciuto? Ok ognuno la pensa come vuole... Aggiungo che se fosse durato 15 minuti in meno e con un paio di concessioni in meno al blockbuster sarebbe stato assolutamente perfetto. Comunque felice di essermi riabilitato ai tuoi occhi, evidentemente mi sono sgonfiato in tempo Un'abbraccio senza rancore
andreapau  21/02/2005 16:30:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non ti sembra di sopravvalutarmi?le mie grazie sono veramente qualcosa di cui nessuno mi aveva messo al corrente..confermo quello che ti dissi allora..troppe parole,troppo belle parole(quelle con le quali tu ti esprimi)per un film come collateral.questo è quello che io penso,senza bisogno dell'approvazione della critica(nemmeno tu ne hai bisogno).solo una cosa ti voglio chiedere:dopo collateral ci siamo scambiati qualche idea su altri film e già allora mi complimentai..e quindi già allora la "vendetta" era bella e servita..perchè la consumi soltanto adesso?devi dividere il piatto con qualcuno?senza rancore
Mama-kin  20/02/2005 04:24:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me scusa se te lo dico ma non sei un grande scrittore ; dici agli altri di pensare con la loro testa ma guarda che anche tu mica scherzi a banalità , sembra la recensione di un giornale . E poi comprimi un pochino , cribbio !
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  21/02/2005 00:07:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
scrittore????????????? E' solo un commento del *****... comunque i quotidiani con i loro trafiletti spesso non sono molto meglio di me... Danno la recensione del concerto degli Iron Maiden a un sessantenne esperto di biologia
andreapau  21/02/2005 12:00:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non abboccare..
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  21/02/2005 13:25:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
hai ragione....Kowalsky crocefisso alla stazione di bologna tra don chisciotte e un principe vestito da Pierrot...cfr. Gang
maremare  20/02/2005 11:50:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uè ciao Mama.. guarda che kow. è nuovo del posto.. ancora deve inquadrare gli abitanti, sta iniziando ora a farsi un'idea..
andreapau  26/02/2005 15:13:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ok,non so' chi me lo fa fare,visto che è stato ripulito tutto..ma ho parlato con kowalsky e mi ha detto di avere creato un quivoco con una frase che io ho frainteso e mi ha indotto a pensare ad un tuo tentativo di metterlo contro di me.egli nega che tu abbia fatto questo...posso credergli?non lo so',ma il dubbio è forte,quindi,nonostante non ti sopporti,e poichè mi sono esposto come persona pura e integra contro i c.azzo.ni,sono costretto a chiederti scusa.SCUSA...diciamo che ho frainteso,ma preferisco chiederti scusa.