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BELLA ADDORMENTATA regia di Marco Bellocchio

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Pasionaria     7 / 10  12/09/2012 15:11:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La triste vicenda dell'Englaro doveva fare da cornice ad altre storie similari, in realtà lo sfondo si allarga percettibilmente, troppo. La traccia su cui scorrono gli altri episodi sovrasta e forse era questo il vero intento di Bellocchio o forse ciò avrebbe dovuto essere dissimulato, ma non è così.
Non è così perché troppo politicamente presente la denuncia, giusta , ma mi sarei aspettata un maggiore distacco dall'episodio centrale a favore di una ricerca metafisica sulla solitudine del dolore, che c'è ma che è sviluppata in modo discontinuo .
Ci sono momenti delicati, di sicuro impatto emotivo, altri sfuggenti da quello che è il tema centrale del film: la libertà di scelta.
C'è sempre una ragione prevaricante, sia per vivere, sia per morire, in entrambi i casi valida, difendibile : la storia pregnante in questo senso è quella della Sansa, quella cioè che più si allontana dal fatto di cronaca principale. Il Servillo-senatore, invece, con i banali luoghi comuni sugli intrighi della nostra politica, segna una discontinuità di fronte al Servillo-padre, raffreddando l'iniziale'impatto emotivo.
Tuttavia la direzione di Bellocchio è sempre sferzante e il cast superlativo, su tutti due interpreti: Servillo e la Sansa.