strange_river 10 / 10 31/10/2012 13:39:39 » Rispondi Nel rigore formale e nell'asciuttezza che gli sono note, Haneke trova il modo di comporre un canto d'amore profondo riverberante dolcezza. E mai, nemmeno per un momento, viene meno la lucidità della ragione che nei sentimenti trova il proprio compimento e quella forza dolorosa che fa volgere repentinamente alla decisione irrevocabile. Gli intepreti sono a dir poco straordinari, misurati nei loro gesti semplici, e per questo intensi e vicini. C'è poco rumore in questo film
e cercavo proprio qualcuno che mi spiegasse perchè invece a me sia piaciuta così tanto, perchè non l'ho mica capito... E' una pausa nel corso degli eventi, una sospensione temporale che lascia il tempo di riflettere