GianniArshavin 7 / 10 09/05/2014 13:43:42 » Rispondi Triste storia di morbosità ed ossessione scritta e diretta da Jonathan Zarantonello nel 2012. Poco conosciuta qui in Italia , la pellicola in questione narra le vicende di una madre eccessivamente attaccata alla figlia e alle bambine che accudisce , un sentimento a tratti genuino che purtroppo la donna non riesce a controllare sfociando spesso e volentieri nella violenza e nella pazzia. Il ritmo è sostenuto , la vicenda prende e lo squallore descritto dal regista non può lasciare indifferente lo spettatore. Ogni personaggio della trama gode di una discreta caratterizzazione e spesso questo porta alla luce i lati peggiori di queste persone; fra personaggi sfruttatori , superficiali , amorali , spocchiosi e viscidi forse quella che esce meno massacrata dal regista è proprio la nostra , psicolabile , Ann. Ugualmente interessante il personaggio della figlia di Ann , in bilico fra raziocinio e isterismo. Di notevole impatto un cast pieno di ex stelle direttamente da grandi film come "Nightmare" con la Langenkamp o "Non violentate Jennifer" con il cameo della Keaton. Ovviamente a spiccare è una straordinaria Barbara Steele , ex regina degli horror gotici italiani , ancora in formissima e incredibilmente dimenticata dai più. Passando alle note dolenti , non ho apprezzato molto la narrazione sfalsata della storia , elemento a mio parere deleterio per il pathos e che rende tutto sommato prevedibile la risoluzione finale.