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SPRING BREAKERS - UNA VACANZA DA SBALLO regia di Harmony Korine

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Angel Heart     7½ / 10  14/05/2014 16:06:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capisco il disappunto di alcuni, non è per tutti i gusti, ma io mi sento di premiarlo eccome; se i risultati sono questi ben vengano tutti i pazzoidi sperimentali di sto mondo.
La regia innanzitutto è eccellente, virtuosismi particolari a parte (esempio la camera che gira attorno al palazzo durante la rapina, magistrale) nel primo tempo il regista ci immerge fino alla nausea nel mondo alienante, sballato e squallido dello Spring Break, un universo parallelo completamente distaccato dalla realtà quotidiana dove i giovani danno il massimo dello sfogo ai loro bassi istinti (alcool, droga e orgie); un party continuo dove le protagoniste e lo spettatore stesso vivono in un mondo a parte senza una chiara percezione di ciò che li circonda (in questo senso tra regia, montaggio e musica, l'autore ha colpito pienamente il bersaglio). Eppure in mezzo a questo divertimento sfrenato e senza limiti si respira un malessere allucinante, da qui si capisce che non si tratta solo di far "semplice" festa ma di scappare da una vita opprimente e poter liberare tutta la rabbia e la frustrazione repressa (motivo che accomuna le ragazze protagoniste, personalità diverse e simili legate da un'amicizia men che marginale).
Ecco, riuscire a trasmettere le stesse sensazioni che provano i personaggi che si muovono sullo schermo non è cosa da tutti, e quindi che piaccia o meno questo rimane senza ombra di dubbio uno dei meriti più importanti della pellicola di Korine (che credevo fosse una donna...): si guarda con "invidia" questa festa senza sosta ma allo stesso tempo se ne rimane in qualche modo schifati per i suoi eccessi estremizzati fino al midollo. Argomento interessante enfatizzato da un comparto tecnico semplicemente perfetto (ribadisco regia, montaggio, e colonna sonora/soundtrack che ben si contrasta tra le scene di festa e quelle drammatiche).
Nella seconda parte invece si cambia rotta, con l'entrata in scena del personaggio di James Franco (che si ispira palesemente al Gary Oldman di "Una Vita al Massimo") il film prende una piega differente (e l'eroina morale delle quattro è la prima a capirlo, infatti chiude i battenti e se ne va senza più far ritorno) e rimane comunque interessante e coinvolgente anche se brancola un po' nel buio, si prende troppe libertà autoriali (il pezzo in cui cantano Britney Spears per esempio) cede alla carenza di idee (e qui mi trovo d'accordo con chi sostiene l'inutilità di ripetere in loop frasi ed inquadrature) e nel finale lascia allo spettatore un senso di incompletezza.
Comunque un bel film, atipico, cattivo ed anticonformista. Ogni tanto ci vogliono pellicole che smuovano la calma piatta del cinema odierno, anche a rischio di scandalizzare i bravi bambini.

Sicuramente uno dei prodotti più interessanti del 2012.
Da vedere, ma ribadisco, non è un film per tutti.
kingofdarkness  14/05/2014 17:13:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
caspita, non pensavo lo avresti apprezzato in questo modo.
In parte sono d'accordo con te sullo stile e sul modo in cui il regista riesce a risucchiarti all'interno del malato mondo dello spring break
D'altra parte, però, l'ho trovato in troppi momenti esagerato e banale, il personaggio di Franco secondo me è poco credibile, così come Selena Gomez, pessima attrice e fuori contesto (durante la visione continuavo a chiedermi che diavolo ci fa una santona così in mezzo a quelle 3 vacche?)
Comunque ammetto che nella sua perversione e malignità, il suo fascino ce l'ha tutto, anche se per i miei gusti è troppo esasperato e poco credibile (vedi il finale, ridicolo è dir poco)
Colonna sonora da buttare nel cesso
Sono contento di averlo visto, ma non credo lo riguarderò mai.
Angel Heart  14/05/2014 17:55:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"D'altra parte, però, l'ho trovato in troppi momenti esagerato e banale"
Nella seconda parte sicuramente.

"il personaggio di Franco secondo me è poco credibile, così come Selena Gomez, pessima attrice e fuori contesto (durante la visione continuavo a chiedermi che diavolo ci fa una santona così in mezzo a quelle 3 vacche?)"
D'accordissimo.

"vedi il finale, ridicolo è dir poco".
Idem.

Non so sarà che la confezione tecnica mi ha risucchiato dentro quel mondo, ma in gran parte mi è piaciuto, comunque lo premio più per lo stile che per i contenuti, abbastanza banali anche se non da sottovalutare (infatti avrei gradito un background più approfondito sulla vita delle quattro ragazze prese singolarmente).
Boh, forse ho pure esagerato col voto, anzi sicuramente, ma per ora sento questo. Quando vedo qualcosa di diverso dalla solita sbobba tendo a non capire più niente.
Comunque ribadisco che la regia mi è piaciuta; certo la colonna sonora proprio non si addice ai miei gusti, però boh sentirla pompare così durante le scene di festa in quei momenti mi ha preso.

Sì comunque ho fatto una fatica boia a scrivere sto commento, infatti ero molto "indeciso" sulle emozioni al riguardo.

BlueBlaster  14/05/2014 18:32:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me ti ricrederai in un momento di lucidità :)
A me è stata proprio questa regia così "fashion victim" a farmi odiare il film e poi.......Britney Spears......
Angel Heart  14/05/2014 19:06:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Odio anch'io sto stile di regia, ma per l'argomento che trattava secondo me ci stava tutto (così come montaggio e colonna sonora).
Su Britney Spears sorvoliamo...
kingofdarkness  15/05/2014 08:48:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
la regia frenetica infatti è il punto di forza del film, crea un gran impatto visivo ed emotivo in questo contesto "spring break".
Anche a me comunque sto film ha lasciato un vuoto dentro per una settimana, ci ho messo parecchio a metabolizzarlo e a capire se mi piacesse o meno.