Gardner 6½ / 10 03/03/2013 23:26:38 » Rispondi Un film con molti pregi e molti difetti in linea coi precedenti film di Wright. La messa in scena di Stoppard è intelligente, elegante e colta. Ci restituisce bene l'affresco di un'epoca ipocrita in declino ma quando il libro "stringe" sulla vicenda di Anna e le pagine di Tolstoi ci regalano le mille sfaccettature di questo grandioso personaggio, il film arranca (e la Knightley con lui). Ottimo Law, così così Keira e inguardabile Vronski ossigenato.
frine 04/03/2013 04:43:14 » Rispondi Beh credo che l'intenzione fosse proprio quella di rendere Vronskij inguardabile, e di rivalutare quindi Karenin, ossia, come hai detto anche tu, l'ottimo Jude Law:)
Gardner 04/03/2013 21:45:17 » Rispondi Beh. Ci pensa già Tolstoi ai caratteri. Poi se fai assomigliare Vronski al Gene Wilder non puoi aspettarsi c'è lo spettatore ti prenda sul serio
frine 04/03/2013 22:59:06 » Rispondi Ehm....il paragone con Gene Wilder l'ho già sentito da un'altra persona...allora è proprio vero :D