pinhead88 7 / 10 29/09/2013 01:27:25 » Rispondi Sono d'accordo nel dire che si doveva osare di più. Il film si riduce solo ad un raccontino biografico romanzato con qualche goffa revolverata buttata giusto lì a casaccio. In un film su Kuklinski uno come minimo si aspetta una maggiore profondità a livello psicologico, più tridimensionalità, anche più pathos e violenza se è per questo, non solo un semplice e regolare mafia-movie su un sicario professionista. Capisco che non è affatto facile in questi casi raccontare una storia di vita difficile senza scadere nel retorico o nel compiacimento offensivo e menefreghista ma era lecito aspettarsi qualcosa di più. Anche in questo caso la durata era fondamentale, e il film dura troppo poco. Nel complesso non è affatto brutto, scorre via molto bene e Shannon è un attore che adoro, ma se fosse stato girato in Europa, magari da Refn, sarebbe diventato un capolavoro.