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REALITY regia di Matteo Garrone

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Manticora     10 / 10  30/09/2012 20:00:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Garrone assieme a Sorrentino è attualmente uno dei migliori registi italiani contemporanei, con una sensibilità originale e iconoclasta che trasuda in tutti i suoi film, nel cercare la "storia" non a discapito dei contenuti, ma soprattutto la capacità di reinventare storie attuali, che smascherano la nostra società. Reality è un capolavoro, dove Gomorra reiterava il clichè della malavita, trasformandolo in qualcosa di terribilmente reale e soprattutto desolante, in questo Garrone mette a fuoco la macchina dello spettacolo, l'italietta pedisequa, ignorante e berciante, in cui perfino chi non vuole diventare famoso, si lascia ipnotizzare dalla mediocrità dello spettacolo. Un mondo dove non BISOGNA ESSERE SE STESSI, ma scegliersi un ruolo, che sia INTERESSANTE PER IL PUBBLICO, perchè siamo noi mentecatti davanti allo schermo a (credere) di comandare, attraverso i nostri(finti) gusti. Mentre la macchina del reality usa i suoi stereotipi per raggirare tutto e tutti e trasformare tutto in PRODOTTO MASSIFICATO DECEREBRATO e soprattutto INUTILE. Fà specie la storia con Luciano, un Aniello Arenà strepitoso, maschera tragicomica, complice della sua fissazione, popolano autentico, piegato dal desiderio del REALITY. Essere famoso per 5 minuti: Warhol docet, ma per chi? Le veline, i coatti, gli pseudointelletuali, i ricottari da bar, la MASSA belante e pecoreccia, che sà a malapena leggere, si schianta con il SUV o la Mini, mangia fast, e (non) pensa, perchè la Tv è il loro cervello. Insomma tutto questo è quello che siamo, non tutti spero fortunatamente. Sono rimasto sorpreso dallo svolgimento della trama, perchè pensavo che Garrone avesse scelto una strada interessante ma semplice, invece il suo contraltare ha la forza di far riflettere, sul GF, la TV, le star televisive, costruendo una commedia nera, che agita la coscienza collettiva, sperando che faccia riflettere. Finale superbo, per me non era pensabile, ma è la quadratura del cerchio,

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