Chiudi finestraCOGAN - KILLING THEM SOFTLY regia di Andrew Dominik
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PATRICK KENZIE 
7 / 10 24/10/2012 20:01:04
» RispondiQuesto film ha tre pregi notevoli:
- la regia veramente veramente ottima con alcune scelte di posizionamento camera originali e favolose
- i dialoghi magistrali
- Brad Pitt e Scott McNairy totalmente nel personaggio ed eccellenti
Il resto del cast invece non mi ha impressionato molto,sopratutto Jenkins e Liotta molto banali e piatti..
La sceneggiatura è senza dubbio priva di originalita ma interessante,e il film è poco movimentato. Ma se vi aspettate azione da una crime story/noir avete sbagliato scelta del film...
Le atmosfere del film sono perfette per questa tipologia di genere,e forse il continuo accenno allo stato della crisi degli States e tutte le conseguenze sembrano fuori luogo anche se a mio avviso tutto si capisce e riporta al dialogo GRANDIOSO del finale tra Pitt e Jenkins...
Non è senza dubbio uno dei migliori noir che abbia visto ma vale la pena di vederlo e anche di rivederlo...
mirkoworld 28/10/2012 02:58:28 » RispondiDialoghi magistrali????
SPOILERPATRICK KENZIE 28/10/2012 04:46:23 » RispondiSe lo fa Tarantino dialoghi simili è un fenomeno mitico! Ma se lo fa Dominik no??? E poi oltre alla parolocce c'è un contenuto nei dialoghi del film notevole.. E per me sono magistrali,il finale poi è pura goduria..
mirkoworld 28/10/2012 10:16:43 » RispondiScusate per il doppio commento, non sò perché ho fatto anteprima ed è partito il commento non definitivo, poi il definitivo...cmq, Tarantino non è trai miei registi preferiti, anche se lui quando inserisce quel tipo di dialoghi nei suoi film lo fa in modo ludico, e per caratterizzare il suo stile, con la ripetizione in loop di parole...in Cogan, a mio parere ovviamente con tutto il rispetto per i gusti altrui, non stò a far polemica, soltanto esprimere opinioni di confronto, ci mancherebbe, l'unica cosa che emerge è una bella fotografia, quell'effetto "rallenty" e la scena del tossico con i suoi flash mentali...per il resto, in effetti il concetto del film è racchiuso nell'ultima scena con la frase di Pitt
SPOILER. Quindi il tema poteva essere sviluppato con innumerevoli diverse storie, pure con la vita dei surfer californiani, o quella degli allevatori di bestiame del Texas, ma Dominik ha scelto di fare un film dove la sceneggiatura è inesistente...si sente proprio la mancanza di una forte storia di fondo...in effetti mettere su un film con 3,4 criminalucci da strapazzo, una rapina ad una partita con punizione successiva, che noia, tema trito e ritrito...io sono un amante dei film dove la sceneggiatura dev'essere fondamentale, ed in questi ultimi anni, sfido chiunque a trovare film all'altezza delle sceneggiature anni 80/90...si fanno solo remake o film basati su eventi storici, che palle...sad but true.Leonardo76 28/10/2012 11:55:25 » RispondiNon voglio fare il saccente anche perché di cinema so poco o nulla ma se provi a ridurre la trama di 1000 film ai minimi termini otterrai 20 (forse) filoni (es. storia d'amore tribolata tra due persone appartenenti a clan diversi, rapina con tradimenti e vendetta, nemici che diventano alleati e così via).
La differenza la fa il contorno (attori, musiche, costumo, colpi di scena o mancanza di essi, ecc): mettimi dei killer vestiti di nero con la parlantina di Antonella Elia e otterrai sbadigli a valanga, mettimi un killer con la frangetta che come arma usa una bombola ed ecco che tutto cambia.
Dopo, come sempre, è questione di gusti; personalmente adoro la spettacolarizzazione della realtà, cioè anche le cose più assurde ma in un ambiente realistico con persone che si comportano in modo credibile (per esempio "Lasciami entrare"),
PATRICK KENZIE 28/10/2012 15:01:51 » RispondiIl tuo commento non è saccente anzi,è personale ed interessante..
Io personalmente amo totalmente Tarantino e i suoi dialoghi e personaggi,e amo anche Matrix che ritengo un capolavoro assoluto...
Concordo appieno con te nel dire che la differenza in un film siano i dettagli e le "cose di contorno". Perche in effetti se parliamo di killer le trame si equivalgono a meno di trovate spettacolari ed originali (killer joe)..
Io ripeto adoro il noir e questo lo è,anche se molto sboccato ma con dialoghi grandiosi che si riferiscono di continuo alla realta del nostro tempo...
Leonardo76 28/10/2012 09:24:57 » RispondiRingraziamo Dominik per non aver messo 3 o 6 sgallettate che parlano a 100 parole/secondo su argomenti sessuali (yawn). Tarantino ha fatto dei danni incalcolabili (cito solo le pistole tenute "storte") quasi quanti ne ha fatti Matrix (cinepresa che ruota attorno a un combattente in modalità "freeze"). I dialoghi in Cogan sono realistici e per nulla forzati.