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ON THE ROAD regia di Walter Salles

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MonkeyIsland     4 / 10  02/10/2014 19:21:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Definire questa pellicola fuori tempo massimo penso sia un eufemismo anche se penso che in mano a un Korine o Araki del caso sarebbe potuto uscire qualcosa di buono.
L'aria che si respira è posticcia colpa anche di un gruppo di attori veramente cani (tralasciando le comparsate di Mortensen e della Dunst) e anche di una sceneggiatura che non si prende la briga di approfondire i personaggi nonostante la pellicola duri un'eternità dando l'idea di assistere all'ennesimo film derivativo col classico gruppo di ragazzi sbandati.
hghgg  03/10/2014 00:26:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Scusami se approfitto del tuo provvidenziale voto tanto basso per un personale sfogo. Sai che ti dico ? Che questi cominciano veramente a ROMPERE IL C-A-ZZO. Prima la trasposizione di "On the Road" con dentro Kristen Stewart poi addirittura poco dopo Radcliffe che interpreta ALLEN GINSBERG, no dico Radcliffe, ma riflettiamoci un po' su... Ovviamente tutto ciò non l'ho visto ne ho intenzione di vederlo in tutta la mia vita, ma voglio urlare al mondo che 'sti càzzo di produttori, papponi, attori cani e registi incapaci mi HANNO ROTTO I ********. Portate rispetto per opere la cui qualità non vi compete e non vi competerà mai, portate rispetto per artisti, geni, menti che vi piscerebbero in testa ogni 5 secondi se potessero ancora farlo e a cui non siete degni nemmeno di lustrare la tazza del cesso. Queste trasposizioni-insulto che nulla hanno dello spirito originale dell'opera, che riescono a mostrarci tutto il peggio del cinema odierno e che riescono a far interpretare a Daniel Radcliffe uno come Ginsberg mi hanno stancato e dico andatevene a fare in cùlo.

Scusa ancora se ho invaso uno spazio tuo per questo, ma riportando a galla questo film hai riaperto una ferita, apprezzo e stimo troppo certi autori e non starò zitto mentre li infangano così.
MonkeyIsland  03/10/2014 00:54:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Figurati quale spazio personale mica sono un giornalista sennò non scriverei su un sito pubblico eheh..
Aldilà degli attori scelti (qui la Stewart è la meno peggio) la cosa sconcertante è che questi adattamenti potevano starci bene negli anni 80' ora sono veramente anacronistici, nel cast alla fine uno vale l'altro (più o meno) la differenza la fa chi sta dietro la macchina da presa.

In America comunque stanno veramente raschiando il fondo tra remake (arriverà pure quello di Ben Hur per dire) , trasposizioni fatte coi piedi e supereroi.
hghgg  03/10/2014 01:29:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il remake di Ben Hur, che figàta, a me non piace nemmeno l'originale...

Comunque è giusto il discorso che fai del " ora sono veramente anacronistici, nel cast alla fine uno vale l'altro (più o meno) la differenza la fa chi sta dietro la macchina da presa" ma è un discorso che avrei potuto fare una volta visto il film cosa che non accadrà mai; lo ammetto, è un fatto personale su cui sono molto prevenuto: ad esempio non guardo film con dentro la Stewart e mi arrabbio se è in una trasposizione di "On the Road" al di la che io possa fidarmi di te e pensare che qui dentro non sia nemmeno la peggiore, ma non importa. Vero che se dietro ci fossero registi e sceneggiatori validi, abili, con idee anche personali e soprattutto CONSAPEVOLI di cosa stanno trattando e con cosa stanno lavorando allora le cose sarebbero migliori, ma non è esatto che nel cast uno vale l'altro perché da quello che ho letto ci sono cose molto poco azzeccate inoltre, tralasciando questo film e passando all'altro esempio, Radcliffe/Ginsberg non è solo un casting di mèrda, è un insulto, e pesante.

Poi ripeto, sulle questioni tecniche riguardanti "On the Road" non ci entro perché appunto non l'ho visto e mai lo farò.

Ps: il fondo l'hanno raschiato ai tempi di Haneke e Shimizu che si facevano da soli i remake americani dei propri film e parliamo di dieci anni fa; hanno toccato il fondo già 10 anni fa e da allora non fanno che scavare, scavare e scavare, dove arriveranno non lo so...
MonkeyIsland  03/10/2014 02:16:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si il cast è tremendo come ho detto e il colmo e che fai fare i cameo ad attori bravi come Mortensen e la Dunst e poi dai i ruoli chiave a degli inetti, comunque anche con un cast buono questo film sarebbe uscito male era quello su cui mi soffermavo, su Radcliffe si è stato una scelta deleteria e infatti il film è stato un flop sia di critica che ai botteghini (come questo anche se l'ho per ora evitato)

Sul ps: peggio ancora, tralasciando che gli anni 90' sono il mio periodo preferito per quanto riguarda il cinema per il semplice fatto che sono stracolmi di b-movie ottimi (il successo da cassetta in quegli anni esisteva non come ora dove un dtv equivale a cacca putrida) va appurato che ci fu la malsana moda di fare remake di tantissimi cult come quelli di hitchcock, la città degli angeli,ecc. ma la Paltrow a fare la caricatura di Grace Kelly è una pietra miliare per gli almanacchi trash, fa sorridere che di lì a poco vinse l'oscar..


hghgg  03/10/2014 10:43:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"comunque anche con un cast buono questo film sarebbe uscito male" Questa devo dartela buona sulla fiducia perché non ho visto il film, ma posso crederti perché evidentemente manca un regista abile e davvero inserito consapevolmente nel "mood" dell'opera che è ciò che più servirebbe per film del genere.

Il film su Ginsberg è stato un flop ? Lode e gloria, che il pubblico americano si stia minimamente e dico minimamente svegliando ? Naaa, probabilmente è stata solo la strategia di marketing sbagliata.

Gli anni '90 e i remake della Hollywood di trenta-quaranta anni prima... Quello Monkey è il periodo in cui qualcosa è cominciato a crollare, c'era tantissimo ottimo cinema come dici tu, anche nei circuiti minori e dei b-movie quindi magari la cosa passava più inosservata ma di sicuro il tuffo a precipizio è cominciato lì. L'inutilissimo remale di "Psycho", l'insulto incancellabile a Wilder e alla Hepburn col remake di "Sabrina" (quello che rifiutò di fare la Ryder, poi dici non ti è simpatica) e come dici giustamente tu, il massimo dei massimi, il remake de "Il delitto perfetto" con quella cagna della Paltrova al massimo splendore.

Ma come dicevo prima, è solo all'inizio dei '00 che alla fine, dopo il crollo, si è toccato il fondo, con Haneke e Shimizu (i primi due che mi vengono in mente eh) che si sono fatti da soli i remake olliudiani di due loro ottimi film e ne hanno tirato fuori delle schifezze immonde, ripudiando e cancellando totalmente il senso, l'atmosfera e la cultura (qui mi riferisco soprattutto a Shimizu) che c'era dietro ai loro prodotti originali, sono riusciti a far peggio che se avessero dato i loro film per un remake in mano al primo regista americano incapace che fosse passato di lì, non so come siano riusciti a farlo.

Si può pensare a qualcosa di più inutile del Funny Games americano e a qualcosa di più brutto del "The Grudge" americano ? Quest'ultimo poi troppo bello, l'originale era uscito appena l'anno prima, un'operazione di marketing davvero becera e con risultati da sputo in faccia a Shimizu per l'eternità.

Era il 2003-2004, da allora si sta scavando sul fondo, riescono sempre a peggiorare.